Tortoreto, crisi politica, Pd: maggioranza chiarisca se ci sono condizioni per proseguire

Tortoreto. ” La crisi non è nostra e non possiamo gestirla noi. Spetta alla maggioranza chiarire se ci sono ancora le condizioni per andare avanti”.

 

 

 

 

Parole chiare, nette, arrivano da Stefania Barlafante, segretario del Pd di Tortoreto, nel mezzo della crisi nella maggioranza consiliare che guida l’amministrazione civica.

La scadenza per provare ad uscire dal guado è fissata. Il prossimo 29 di aprile, infatti, è previsto un consiglio comunale. Tra i punti all’ordine del giorno compare anche la comunicazione del sindaco, che appare poi la sostanza relativa alla crisi politica in atto.

Fino ad ora il Pd non era entrato nelle dinamiche di una situazione di stallo, che ancora non trova sbocchi, prende posizione.

 

 

 

 

” Parliamo di una crisi annunciata”, sottolinea la Barlafante. “Si perché quando oltre ai personalismi che dividono non vi è un progetto condiviso è difficoltoso armonizzare l’attività politica. Rifiuto l’appellativo di “opposizione irresponsabile” che qualcuno ci vuol cucire addosso: mi spiace non ci appartiene. Nostre sono state le battaglie contro il progetto monco del depuratore di Salino, nostra la battaglia in Consiglio Comunale sul PRG ricordate “Blindato”, noi abbiamo richiesto più volte la convocazione di Consigli Comunali e in quella sede abbiamo portato avanti la nostra battaglia nell’interesse dei cittadini. È tutto agli atti. La crisi non è nostra non possiamo gestirla noi e la maggioranza che deve chiarire  ai cittadini e chiarirsi se vi sono ancora le condizioni. Speriamo si possa uscire da questa empasse che sicuramente non fa bene al paese”.

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