Un timido segnale di ripresa che lascia ben sperare per il futuro e spinge a lavorare ancora di più e meglio verso un ritorno al segno attivo nel sistema economico teramano.
L’Associazione provinciale Casartigiani Teramo vede in maniera più che positiva il ritorno del segno più nel numero delle imprese artigiane iscritte alla Camera di Commercio di Teramo che, dopo gli ultimi anni bui, comincia a rivedere la luce. Nel terzo trimestre 3015, le imprese si attestano a 42.512, 98 in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Tra i settori più dinamici, trainati anche da una stagione estiva eccellente, svettano quello relativo ad alloggio e ristorazione con 3.425 imprese (+ 80 rispetto al 2014), seguito da quello del commercio all’ingrosso e al dettaglio con 10.192 aziende (+70). L’andamento peggiore si è registrato, come prevedibile, nel settore delle costruzioni con 5.285 imprese (- 117 iscrizioni).
“Questa timida ma importante ripresa in provincia di Teramo”, commenta il presidentre provinciale, Giulio Falone, “testimonia anche l’efficacia del ruolo che ha svolto Casartigiani, sempre a sostegno alle aziende associate, grazie anche ai nostri confidi che hanno deliberato, nei primi nove mesi del 2015, garanzie per circa 150 milioni di euro a favore degli artigiani”.
