Videosorveglianza all’Asp 2 Teramo: l’Ugl insorge e chiede lumi

“Tanto tuonò che piovve: la Asp 2 della provincia di Teramo ha revocato, per la seconda volta, la determina con la quale il Responsabile dell’Area tecnica ha affidato l’installazione del sistema di videosorveglianza nella sede della struttura”. Lo ha detto il Segretario provinciale del sindacato Ugl Armando Foschi prendendo atto e ufficializzando la determina numero 56 dell’11 novembre con la quale il Responsabile dell’area tecnica della Asp 2 della provincia di Teramo ha revocato la propria determina 55 del 4 novembre inerente l’installazione delle telecamere nella sede amministrativa della stessa Asp, determina contestata dalla Ugl.

“Abbiamo legittimamente contestato quell’atto che di fatto violava tutte le procedure normative preliminari imposte dal Regolamento Europeo, oltre che dal Garante della Privacy, a partire dalla redazione e approvazione del Regolamento per la disciplina della videosorveglianza interno all’Ente e alla contrattazione sindacale che obbligatoriamente deve precedere l’adozione di tali atti. A questo punto prendiamo atto dell’iniziativa inevitabile assunta e attendiamo di essere convocati per la necessaria contrattazione propedeutica all’installazione delle telecamere, contrattazione che non è una scelta facoltativa dell’Ente o del singolo dipendente, ma è obbligatoria salvo non si voglia incorrere in provvedimenti illegittimi sotto il profilo amministrativo e giuridico. E a cascata attendiamo ci venga consegnata copia del Regolamento adottato e approvato dal Consiglio d’amministrazione dell’Ente”.

“Chiediamo infine notizie circa l’impianto di videosorveglianza che sarebbe invece già stato montato all’interno della Fattoria sociale Rurabilandia, anche in questo caso sembrerebbe senza aver prima ottemperato ai necessari obblighi normativi, e che, secondo alcune voci, sarebbe stato disinstallato nelle ultime ore, dopo però aver ripreso per anni migliaia di immagini inerenti i ragazzi disabili presenti nella struttura oltre che i frequentatori”.

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