Tortoreto. Quattro scheletri, risalenti con ogni probabilità ad epoca antichissima, sono stati rinvenuti a Cavatassi durante i lavori di consolidamento della frana che sono in corso da alcuni mesi.
Il ritrovamento di quelle che sono delle vere e proprie sepolture è avvenuto qualche settimana fa, ma la notizia si è diffusa solo nelle ultime ore.
Durante gli scavi, profondi, effettuati dalla ditta appaltatrice per perfezionare le opere progettuali, sono affiorati gli scheletri nel terreno in una zona, probabilmente, dedicata proprio alle sepolture. Verrebbe da dire, una sorta di cimitero dei giorni nostri. Tanti elementi, allo stato attuale, devono ancora essere chiariti da parte della Sovrintendenza che ha già effettuato alcuni sopralluoghi nella zona del ritrovamento.
I lavori, in ogni caso, proseguono e l’amministrazione comunale, come ha sottolineato l’assessore ai lavori pubblici Arianna Del Sordo, attraverso la struttura tecnica, ha nominato due archeologi: uno che si occuperà di sorveglianza nell’ambito dei lavori in essere e l’altro per gli adempimenti legati all’attività della Sovrintendenza. Lavori che in ogni caso proseguono, ovviamente rimodulati.
