Teramo. Riaperte le scalette che da via Sturzo portano i pedoni direttamente in ospedale, ripristinando nei fatti un collegamento pedonale fra la stazione ferroviaria, via Pannella, via Sturzo e l’ospedale Mazzini.
“Grazie a una felice collaborazione fra enti, e in particolare fra il Comune di Teramo e la Ruzzo Reti”, commenta il direttore generale della Asl, Maurizio Di Giosia, “è stata restituita alla collettività un’opera pubblica molto utile sia per gli utenti che per i lavoratori dell’ospedale, che possono usufruire di un’agevole scorciatoia per e dal Mazzini”. Il direttore generale ringrazia dunque il Comune di Teramo e la Ruzzo Reti.
“Come amministrazione comunale abbiamo voluto fortemente realizzare questo intervento”, sottolinea l’assessore comunale alle manutenzioni Valdo Di Bonaventura, “rispondendo così alle tante richieste dei cittadini che ponevano la questione della restituzione e fruibilità di quello che è a tutti gli effetti un ulteriore collegamento con l’ospedale. L’intervento, realizzato dai nostri operai, ha portato di fatto a un rifacimento integrale della scalinata, consentendone la riapertura. Ringrazio la Asl per aver autorizzato l’intervento, avendone compreso l’importanza per la comunità, e in particolare il dottor Visciotti per aver favorito l’interlocuzione trai due enti, così come la Ruzzo Reti per aver completato l’intervento intervenendo sulla parte di sua competenza. La riqualificazione di quella zona non finisce qui, perchè come amministrazione abbiamo in animo la realizzazione di un’illuminazione dedicata che renda sempre più fruibile questo accesso ad uno dei luoghi sensibili e strategici della nostra città”.
Importante l’apporto della Ruzzo Reti. “Gli interventi che hanno permesso la riapertura delle scalette pedonali di via San Marino, che collegano la zona del polo scolastico di via Sturzo e via Flajani all’ospedale Mazzini”, commenta la presidente della Ruzzo Reti Alessia Cognitti, “rientrano nei lavori di manutenzione del nostro serbatoio della zona. Sono molto soddisfatta che anche grazie al contributo della Ruzzo Reti gli operatori sanitari che lavorano al Mazzini e tutti i cittadini che ogni giorno percorrono quel tratto di strada potranno farlo a piedi, usufruendo delle scalette, evitando di percorrere la più lunga e trafficata via Paolini. Questo oltre a tutelare la sicurezza dei cittadini incentiverà la mobilità sostenibile in favore dell’ambiente”.
Esprime soddisfazione per la riapertura delle scalette, inagibili da più di 10 anni, il presidente della Rsu della Asl, Francesco Visciotti, che si è impegnato per favorire la collaborazione fra gli enti e quindi la realizzazione dei lavori. Visciotti sottolinea la sinergia fra Asl, Comune e Ruzzo: “Non possiamo esimerci dal ringraziare l’assessore Di Bonaventura e la presidente del Ruzzo Cognitti per la fattiva collaborazione e la capacità di affrontare e risolvere tutti gli impedimenti burocratici che hanno solo rallentato la realizzazione del progetto a dimostrazione che, quando c’è la volontà di fare tutto è realizzabile. Oltre che migliorare l’accessibilità alla struttura ospedaliera la riapertura delle “scalette” è un chiaro segnale dell’attenzione che la Asl e tutte le istituzioni hanno verso la promozione della salute incentivando la mobilità pedonale”.