Atri. Scatta il Servizio Civile universale nell’Azienda di servizi alla persona 2 di Atri. Da oggi è in pubblicazione sul sito www.asp2teramo.it/albopretorio la graduatoria definitiva dei volontari che, dal 30 aprile prossimo, prenderanno servizio nelle sedi Asp di Atri, Mutignano di Pineto, Giulianova, Pescara, Città Sant’Angelo, Penne, San Valentino, Cepagatti e Caramanico Terme.
“Complessivamente – ha spiegato il Presidente della Asp 2 Giulia Palestini – sono state 39 le domande per lavorare un anno nelle strutture dedicate all’inclusione e alla tutela dell’utenza debole che fanno capo all’Asp 2. I volontari saranno dislocati nelle diverse sedi in base al numero accreditato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per le Politiche giovanili nelle varie sedi. I giovani, tra i 18 e 29 anni, daranno il loro contributo nelle strutture sociali dell’Azienda di servizi alla persona e, nello specifico: nella Casa di Riposo Santa Rita di Atri, nella sede dell’Asp, vero e proprio cuore pulsante della gestione e controllo, nel Centro integrato per i servizi alla famiglia, nel centro diurno e nella fattoria sociale Rurabilandia. Servizio civile attivato anche nei plessi di Mutignano di Pineto e nella importantissima struttura di Giulianova dove sono attivi i centri per minori in difficoltà, quello per le ragazze madri e la comunità protetta per le donne vittime di violenza. Quattro i progetti a favore della inclusione e difesa di giovani e anziani che sono stati valutati positivamente a livello nazionale ponendo la Asp 2, come lo scorso anno, ai vertici della graduatoria di aziende ed enti per la bontà delle idee messe in campo che trovano un ulteriore e concreta attuazione grazie al contributo dei ragazzi e ragazze che, per un anno, saranno al lavoro nelle nostre strutture”.
Il primo gruppo di 24 persone che ha superato positivamente il colloquio, prenderà servizio il 30 aprile, giornata che sarà dedicata all’accoglienza, alla registrazione sul portale nazionale tramite le postazioni dei computer messi a disposizione dalla Asp e al colloquio con i tutor e i formatori dei singoli progetti che spiegheranno compiti, diritti e doveri assieme alla consegna della modulistica. Tutte le operazioni si svolgeranno, come di consueto, nel più rigido rispetto della normativa sanitaria e disposizioni anticovid-19, protocolli che la Asp 2 ha sempre applicato e rispettato tanto da essere tra le poche strutture italiane che possono vantare, nei propri centri e nella casa di riposo, zero casi di contagio. Per gli altri, la data di entrata in servizio è quella del 25 maggio così come stabilito dal Dipartimento delle politiche giovanili in modo da offrire a tutti la possibilità di un anno di servizio alla società e ai cittadini, svolgendo compiti che aiuteranno i ragazzi a formarsi e ad arricchire il proprio curriculum.
I progetti hanno una durata di dodici mesi, con un orario di servizio non inferiore a venticinque ore settimanali con la corresponsione di un assegno mensile. Al termine, al volontario, verrà rilasciato dal Dipartimento un attestato di espletamento del servizio civile. Ma non è tutto, infatti i ragazzi che sono risultati idonei ma non sono stati selezionati in questa prima fase, saranno ricontattati entro la prima settimana di maggio per essere assegnati alle sedi che si sono rese disponibili: una possibilità riservata anche agli aspiranti volontari che hanno fatto la domanda presso altre strutture che, però, sono risultate essere piene.
L’invito è quello di contattare gli uffici dell’Asp per avere tutte le informazioni disponibili.