Teramo, lutto nel mondo dell’apicoltura: è scomparso il “maestro” Sebastiano Mancini

Teramo. Era un vero e propri punto di riferimento per tutto il mondo dell’apicoltura abruzzese e non solo. Per tanti era un maestro e ha formato molti giovani apicoltori che si sono avvicinati a questo mondo.

 

E’ scomparso ieri a Teramo, all’età di 69 anni Sebastiano Mancini, malato da qualche tempo, lascia i figli Fabio e Valentina. Mancini, dopo una carriera come agente di pubblica sicurezza, aveva seguito quella che era la sua passione: lo straordinario mondo delle api. Era presidente dell’ADA, l’Associazione apicoltori d’Abruzzo.

Tante le sue attività e collaborazioni: con la Crea di Bologna (ente di entomologia), che ha istituito l’albo nazionale degli allevatori di ape regione razza linguistica, nel quale Sebastiano Mancini è stato il primo iscritto in Abruzzo. Con Serena Tulini, veterinario coordinatore di importanti aziende italiane, perla fornitura di materiale e attrezzature per l’estrazione del miele.

“Siamo stati sempre in sintonia per quanto riguarda la conduzione dell’associazione.

Era un maestro del settore”, ricorda Bernardo Di Marcangelo, vice-presidente di Ada. “Ha formato tantissimi nuovi aspiranti apicoltori. Certamente sarà molto difficile colmare questo vuoto che ha lasciato. Nessuno potrà rimpiazzarlo degnamente, perché l’Associazione era tutto il suo mondo. Gli amici lo hanno conosciuto e lo hanno apprezzato per la sua disponibilità ed a volte per la sua testardaggine. Era il punto di riferimento in questo mondo ancora tutto da scoprire”.

In molto lo hanno anche conosciuto per la sua presenza al mercato contadino del sabato, a Porta Romana, dove i suoi clienti lo conoscevano come il signore con i baffi che vendeva miele.

Per Sebastiano Mancini è stata allestita la camera ardente all’obitorio dell’ospedale di Teramo, che resterà aperta oggi, 26 novembre, fino alle ore 20, e domani dalle 8 alle 13. I funerali si terranno domani, 27 novembre, alle ore 14 al Duomo di Teramo.

 

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