Teramo, approvata convenzione per la redazione del Piano Urbano Mobilità Sostenibile

Con Deliberazione di Giunta n. 188 del 2 settembre scorso il Comune di Teramo ha approvato lo schema di convenzione con la Regione per la gestione delle risorse destinate alla redazione del Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile (PUMS), a valere sulle risorse dell’ASSE VIII del POR FESR Abruzzo 2014-2020.

La somma a disposizione è pari a 160.000 euro.

La redazione del PUMS è attesa da tempo ed è una straordinaria opportunità per Teramo, anche in considerazione dei cambiamenti sociali intervenuti a causa del Covid-19.

La precedente amministrazione comunale aveva già affidato ad un ingegnere la redazione delle linee di indirizzo per il PUMS (Delibera di Giunta Comunale n. 344 del 09.11.2017) e l’attuale amministrazione, con Determina Dirigenziale n.185 del 12/02/2020, ha provveduto ad affidare il servizio di ricerca e sviluppo per supporto scientifico e studi finalizzati alla programmazione ed attuazione di azioni per la mobilità sostenibile del Comune di Teramo in materia di PUMS  al Centro Interdipartimentale dell’Università degli Studi dell’Aquila.

La firma della convenzione con la Regione Abruzzo dovrebbe, finalmente, sbloccare i finanziamenti e portare ad una rapida approvazione del Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile.

Ma cosa è un PUMS?

Il PUMS (Piano Urbano della Mobilità Sostenibile) è un piano strategico che si basa sugli strumenti di pianificazione esistenti e tiene in debita considerazione i principi di integrazione, partecipazione e valutazione per soddisfare, nel tempo, le necessità di mobilità delle persone e delle merci con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita nelle città e nei loro dintorni.
Le politiche e le misure definite in un PUMS devono riguardare tutti i modi e le forme di trasporto presenti sull’intero agglomerato urbano, pubbliche e private, passeggeri e merci, motorizzate e non motorizzate, di circolazione e sosta.
È fondamentale rimarcare che un Piano Urbano della Mobilità Sostenibile si costruisce su piani già esistenti estendendone i contenuti e il PUMS di Teramo dovrà, necessariamente, confrontarsi con il Piano dei tempi e degli orari, in fase di predisposizione, e con la pianificazione urbanistica vigente, considerando anche il ruolo di capoluogo di provincia, e di polo attrattore di servizi, scolastici in primis, della città.
Impostazioni privacy