Prosegue con accelerazione, l’intero processo di ricostruzione privata sia nell’intera area cratere centro Italia, sia nel capoluogo teramano: i dati aggiornati al 31 maggio 2021 attestano che, a Teramo, sono 206 le pratiche concluse, più precisamente 160 sono già con un decreto di contributo.
Le 206 pratiche concluse, corrispondono al 48,1% del totale delle pratiche istruibili, ovvero caricate sulla piattaforma dell’ufficio speciale per la ricostruzione; più in generale 521 le domande complessive, di cui istruibili 428.
Nel mese di maggio scorso vi è stato un incremento di pratiche che hanno beneficiato di approvazione pari a 19 unità: un dato rilevante, se confrontato con quello regionale (le pratiche attese del Comune di Teramo pesano il 10% dell’intero cratere Abruzzo); infatti nell’intero territorio abruzzese al 31 maggio scorso sono state decretate positivamente 85 pratiche, dato che fa delle 19 di Teramo, il 22,5 % dell totale.
Il lavoro che si sta svolgendo all’interno degli uffici tecnici del Comune di Teramo è straordinario e costante, a tutto il personale va il ringraziamento dell’amministrazione comunale poiché si è riusciti, finalmente, a restituire dignità e fiducia alla ricostruzione privata.
Un lavoro importante che già ora, nell’attesa che gli effetti della rivoluzione dell’ordinanza 100 approvata dal Commissario Legnini entrino a regime, contempla una totale sinergia con la struttura dell’USR, diretta meritoriamente dal Dr. Rivera, dove i tecnici, i professionisti, tutti con spirito di condivisione, favoriscono la partenza della ricostruzione privata, in particolare nella nostra città. Nei prossimi mesi si registreranno ulteriori trend di crescita, posto che 20 milioni di euro hanno ricevuto gli 85 Decreti di maggio, di cui la maggior parte imputabile al Comune di Teramo.