Giulianova. Sequestro delle attrezzature di pesca e sanzioni per oltre 2500 euro.
E’ in bilancio di alcune attività di controllo, poste in essere dal personale dell’ufficio circondariale marittimo (sotto la direzione marittima di Pescara) in abito di rispetto delle norme di tracciabilità del prodotto ittico. I controlli hanno riguardato i cosiddetti punti di sbarco del pescato e nei punti vendita, anche ambulanti.
In particolare, all’interno dell’Area Marina Protetta “Torre del Cerrano” sono state sequestrate reti da posta abusive che mettevano in pericolo un’area di particolare pregio ambientale.
Nel complesso, si è potuto verificare un adeguato rispetto delle norme negli esercizi commerciali oggetto di verifica e presso i punti di sbarco. L’attività di controllo continuerà comunque nei prossimi mesi quando gran parte della flotta peschereccia dislocata nel circondario di Giulianova, che al momento sta osservando il periodo di fermo, riprenderà l’attività in mare.