Sant’Egidio alla Vibrata. Anche nel momento della dipartita, che segna un distacco irreversibile per la famiglia, c’è spazio per chi nel momento della sofferenza e del bisogno ha assicurato la propria professionalità e presenza in maniera costante.
Da Sant’Egidio alla Vibrata arriva una lettera da parte di una famiglia che di recente ha perso la madre.
Ebbene, accanto al dolore per la scomparsa della donna, i familiari rivolgono un elogio pubblico a chi si è speso per la cura della donna.
“Abbiamo chiesto l’intervento dell’Adi di Nereto”, si legge nella lettera, ” e nel frattempo abbiamo contattato Graziano Muzietti, che è lo stesso coordinatore. Che non solo ci ha aiutato con le medicazioni, si è preoccupato che nostra madre si alimentasse e idratasse a sufficienza. Ci ha supportato psicologicamente e su come districarci nella burocrazia.
Una sera nostra madre sanguinava da una ferita e nonostante fossero le 22 è arrivato lo stesso.
Lo vogliamo ringraziare pubblicamente”, si legge ancora nella lettera, “per l’amore che ha per il suo lavoro e soprattutto per la disponibilità e la competenza che manifesta. Non parliamo solo di malsanità, ma del buono che c’è e noi siamo stati fortunati ad averlo. Così mi auguro a tante famiglie in difficoltà di essere fortunate nella disgrazia come noi.
Ringraziamo anche l’Adi e la Asl di Teramo che ci mette a disposizione a domicilio professionisti validi e competenti”.
