Civitella del Tronto. Ponzano due anni dopo. Domani, mercoledì 13 febbraio, ricorre il secondo anniversario dell’avvio della devastante frana che ha in parte azzerato una delle frazioni più popolose di Civitella del Tronto.
E mentre sul piano operativo si intravedono segnali incoraggianti per la ricostruzione della Ponzano 2 (in un terreno a Sant’Eurosia, che ha ottenuto le validazioni del caso), domani sono in programma alcuni appuntamenti utili, soprattutto, per non abbassare i riflettori su una vicenda il cui sviluppo è ancora in parte da disegnare. Soprattutto in termini di tempistica.
In ogni caso, le iniziative prenderanno avvio alle 17.15 nella chiesa di San Flaviano di Ponzano con “Musica oltre le parole”.
Concerto tenuto dall’istituto comprensivo di Valenza A (Alessandria). Orchestra composta da 34 studenti e 5 docenti. Scuola che ha dimostrato in passato un sostegno al territorio di Civitella.
A seguire, sempre in chiesa, è previsto un tavolo tecnico al quale sono stati chiamati a relazione Piero Farabollini, commissario straordinario per la ricostruzione, Vincenzo Rivera, direttore generale Usr Abruzzo, Antonio Iovino e Giancarlo Misantoni (sub commissari Usr Abruzzo), il nuovo Governatore Marco Marsilio, Filippo Di Giovanni (architetto delegato al Prg di Civitella del Tronto), Nicola Sciarra (Università di Chieti) e il sindaco Cristina Di Pietro. Dopo la messa, che sarà celebrata alle 19.30, seguirà come momento di auspicio l’accensione e il lancio delle lanterne a Sant’Eurosia, nella zona indicata per la ricostruzione degli edifici inagibili.
“La comunità di Ponzano”, spiegano i referenti del Comitato Ponzano 13 02, “saluterà simbolicamente la casa perduta consegnando ad una luce nel buio le speranze per il futuro e posando a terra un frammento della stessa a memoria dei sacrifici fatti con la certezza che ritroveranno concretamente il loro valore a breve”.
