Nuova e importante fase in vista dei lavori di manutenzione straordinaria che, a breve, interesseranno i due ponti affiancati siti sulla strada di collegamento Ancaranese, snodo essenziale per la mobilità interregionale Marche- Abruzzo.
Tali infrastrutture necessitano, infatti, di interventi non differibili, volti a rafforzare la sicurezza migliorando le condizioni di percorrenza e fruibilità.
In questa prospettiva il Presidente Loggi ha incontrato, nella sala consiliare di palazzo San Filippo, rappresentanti di enti, associazioni di categoria e i sindacati per fare il punto della situazione e ascoltare istanze e suggerimenti rappresentate dagli operatori economici del territorio e dalle parti sociali.
All’incontro erano presenti, tra gli altri, i Presidenti delle Province di Ascoli Piceno Loggi e Teramo Di Bonaventura, l’Assessore regionale Guido Castelli, il Vice Sindaco di Ascoli Piceno, i sindaci dei comuni di Ancarano, Castel di Lama, Offida, Castorano, il Presidente ed il Direttore di Confindustria Ascoli, il Presidente della Camera di Commercio, rappresentanti di vari sigle sindacali e i dirigenti dei Servizi Viabilità della Provincia Ascoli ing. Colapinto e della Provincia di Teramo ing. Ranieri.
L’incontro è stato molto proficuo ed è servito soprattutto a illustrare le e modalità tecniche e soluzioni allo studio da parte dei tecnici degli enti attuatori volte a individuare la migliore viabilità alternativa e l’ottimizzazione dei tempi di percorrenza durante le attività di intervento. L’obiettivo è quello di minimizzare i disagi alla circolazione agli utenti considerato che l’arteria collega importanti aree industriali delle Province di Ascoli Piceno e Teramo con un transito sostenuto di mezzi commerciali, importanti flussi di traffico quotidiano ed in presenza del vicino svincolo del raccordo autostradale Ascoli-Mare.
Il Presidente Loggi ha infine sottolineato come da tempo le Province di Ascoli Piceno e Teramo hanno intrapreso proficue e positive interlocuzioni con gli organismi istituzionali della Regione Marche, della Regione Abruzzo e di ANAS per individuare un percorso tecnico amministrativo condiviso, atto a consentire il finanziamento e la realizzazione di opere garantiscano la risoluzione di esigenze e criticità.