Giro d’Italia a Teramo, il prefetto: “Che sia una festa della gente e dello sport”

Oggi pomeriggio si è tenuto presso la Prefettura di Teramo, il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal prefetto Fabrizio Stelo, con all’ordine del giorno il 106° Giro d’Italia che interesserà il territorio della provincia di Teramo nella 2^ tappa Teramo-San Salvo il prossimo 7 maggio.

Alla riunione hanno partecipato, oltre all’organizzazione, le forze dell’ordine ed i vigili del fuoco, il Comune di Teramo, la Provincia di Teramo, il servizio 118, i Comuni attraversati dalla competizione ciclistica, l’agenzia regionale di Protezione Civile e l’ANAS.

Il prefetto, nel ringraziare preliminarmente il responsabile della R.C.S. sport, Mauro Vegni, per aver coinvolto la provincia di Teramo nell’organizzazione di un evento che ogni anno attira da tutta Italia appassionati, sportivi e simpatizzanti, ha sottolineato che “il Giro d’Italia a Teramo rappresenta una indiscutibile occasione di visibilità per la provincia, una festa della gente e dello sport”.

Nessuna particolare criticità di ordine e sicurezza pubblica è stata evidenziata dall’organizzazione e dagli altri partecipanti: la macchina organizzativa è apparsa quasi pronta; maggiori dettagli tecnici, soprattutto per quanto riguarda la viabilità, l’impatto sul trasporto pubblico locale, le valutazioni inerenti alla concomitanza di altri eventi, la dislocazione delle risorse da impiegare e gli aspetti più propriamente legati all’eventuale attività di soccorso, saranno definiti nell’ambito di un successivo tavolo tecnico che si terrà a breve in questura.

Massima la disponibilità dell’Agenzia Regionale di Protezione civile a garantire il supporto del volontariato regionale ove richiesto dai Comuni; questi ultimi, a loro volta, hanno assicurato massimo impegno, anche tramite l’impiego delle polizie locali, e l’attivazione dei rispettivi Centro Operativi Comunali per le emergenze.

 

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