Emergenza furti a Pineto, la Lega chiede più sicurezza e videosorveglianza

Pineto. “Siamo stanchi di apprendere che i nostri concittadini siano continuamente vittime indifese di furti, danneggiamenti ed altri gravi reati” tuonano Luca Di Pietrantonio, consigliere comunale e Pietro Palozzo, coordinatore, entrambi in rappresentanza della Lega di Pineto.

 

“Negli ultimi giorni – aggiungono – abbiamo assistito ad uno stillicidio di furti in appartamenti e di autovetture, con particolare concentrazione nella frazione di Scerne e nel quartiere di Borgo Santa Maria; ciò che maggiormente preoccupa è che i malfattori agiscano con inaudita spregiudicatezza, anche nelle ore diurne e spesso con le persone in casa, consapevoli evidentemente di non essere individuati, identificati e, quindi puniti”.

“L’apposizione di telecamere per il controllo ed il monitoraggio dei vari quartieri cittadini – tuona Di Pietrantonio – non può più rimandarsi, essendo ormai intollerabile che si viva con la costante paura di subire furti, aggressioni ed irruzioni nelle abitazioni; i cittadini hanno diritto di essere protetti e tutelati dalle istituzioni, per tali ragioni non comprendo cosa stiano ancora aspettando gli amministratori per installare un efficace sistema di videosorveglianza, che sia deterrente alla commissione di reati e consenta di individuare gli artefici di qualsivoglia atto illecito. Ciò anche in considerazione della oggettiva impossibilità di pretendere che il controllo dell’intero territorio sia demandato, esclusivamente, alle forze dell’ordine, che a nostro giudizio, vanno coadiuvate e sostenute nella difficile battaglia contro la criminalità. Segnalo in tal senso l’ottima iniziativa del Sindaco di Silvi che ha chiesto un tavolo tecnico con Prefettura e forze dell’ordine, per pianificare e meglio organizzare le strategie di contrasto a questi fenomeni criminosi”.

“Anche dal punto di vista finanziario – incalza Palozzo – è il momento adatto per approntare un sistema di telecamere, visto che il Comune di Pineto ha a disposizione le risorse provenienti dall’ENI e potrebbe, quindi, agevolmente stanziare le somme necessarie per predisporre tale intervento. Peraltro, già anni addietro il Consiglio comunale si è espresso favorevolmente sulla videosorveglianza e l’Assessore di riferimento comunicò dell’avvenuta individuazione di oltre 100 “punti sensibili” in cui le telecamere andavano installate; purtroppo, come sempre, i nostri governanti non riescono ad andare oltre la mera propaganda, tanto da non riuscire ancora a dar seguito a quelle che, dopo diversi anni, restano solo vuote ed insignificanti chiacchiere. Così come chiacchiere restano le esternazioni del sindaco che diversi mesi fa, annunciava la sottoscrizione di patti per la sicurezza e per la destinazione di risorse alla videosorveglianza; patti che (ovviamente) ad oggi, non hanno avuto seguito alcuno”.

“È ormai evidente – concludono i due rappresentanti della Lega – che a fronte dei molteplici gravi problemi che affliggono la nostra cittadina, l’amministrazione comunale, anzichè attivarsi per la loro risoluzione, sia sempre più presa dalla vuota propaganda e del costante sforzo di mascherare la propria incapacità di amministrare la città, tutto a discapito dei pinetesi che vedono costantemente disattese le loro istanze e continuano, purtroppo, a vivere nella paura”.

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