Le organizzazioni sindacali del teramano chiedono la vaccinazione degli autoferrotranvieri e autisti di scuolabus con una lettera inviata al direttore sanitario dell’Asl di Teramo, Maurizio Brucchi.
E’ quanto hanno chiesto i rappresentanti FIT – CISL dei lavoratori della provincia di Teramo esprimendo forte preoccupazione per l’attuale crescita di contagi spinta dalle varianti del virus. “Autisti, controllori e personale tutto, garantiscono ogni giorno servizi essenziali, prestazioni indispensabili e non interrompibili come il trasporto pubblico, e sono quotidianamente esposti a rischi elevati di contagio da Covid-19”, scrivono i rappresentanti dei lavoratori. “Tra i target individuati dal ministero della Salute come prioritari per il vaccino ci sono i lavoratori dei servizi essenziali, comparto cui appartengono le società di trasporto, che ad oggi, però, non hanno ricevuto alcuna circolare, comunicazione o richiesta di elenchi dei propri dipendenti da parte della Regione per la campagna vaccinale”.
“Le organizzazioni sindacali si sono già rivolte a febbraio, per l’integrazione dei lavoratori dei trasporti nel piano vaccino anti Covid19, oltre che all’assessorato alla sanità e ai trasporti, al dr. Cerolini Forlini Guido, segretario provinciale della FIMMG, sempre senza nessun esito”, concludono Ruggieri Cristina e Di Michele Antonio.
