Commissione Pari Opportunità di Teramo tra progetti per le associazioni e per il carcere

Ieri pomeriggio, presso la sala giunta della Provincia di Teramo, la presidente della Commissione per le Pari Opportunità, Amelide Francia, la vice presidente, Angela Mascia e la componente Emanuela Antonucci, hanno incontrato dieci associazioni del territorio provinciale che si occupano del contrasto alla violenza di genere.

Si tratta del secondo incontro con le predette associazioni finalizzato alla creazione di un protocollo d’intesa tra la CPO della Provincia di Teramo, con il Centro Antiviolenza la Fenice, e le Associazioni del terzo settore che lavorano con le vittime di violenza o con gli autori di violenza, con l’intento di individuare e condividere prassi operative al fine di migliorare gli interventi a tutela delle vittime di violenza.

“Il contrasto alla violenza di genere e domestica necessita di azioni incisive ed immediate che, oltre alla formazione e sensibilizzazione, comprendano prassi operative condivise ed un tavolo tecnico di confronto costante con una rete forte ed attiva sul territorio.
Importante e necessaria è la presenza di queste associazioni, sorrette quotidianamente dalla forza e dal coraggio messi in atto da donne e uomini che agiscono al solo precipuo scopo di aiutare e supportare le donne avvolte dalla spirale della violenza.
Nel prossimo incontro, già  calendarizzato, ci sarà la sottoscrizione del protocollo”.

Nel frattempo sempre la presidente si è recata presso la casa circondariale di Teramo dove è stata accolta dalla direttrice, Lucia Di Feliciantonio. Presenti all’incontro la responsabile dell’Ufficio Pari Opportunità della Provincia, Emilia Di Matteo, la coordinatrice della sezione femminile, Isp. Romina Fabii e il delegato del SINAPPE (Sindacato Nazionale Autonomo Polizia Penitenziaria), Raffaele Conza.

Tanti gli argomenti affrontati per iniziare una concreta e fattiva collaborazione attraverso progetti, incontri tematici e corsi di formazione.

“Stiamo portando avanti, come Commissione, le iniziative già illustrate in occasione del 25 novembre scorso, tra le quali quella relativa alla collaborazione con la Casa Circondariale di Teramo, attraverso progetti e corsi che permetteranno alle detenute di acquisire delle competenze di lavoro, favorendone così il reinserimento sociale, oltre a poter migliorare la vita all’interno dell’istituto sia per i detenuti che per il personale di Polizia. Dal confronto sono emerse problematiche ma anche progettualità ed idee che porteremo avanti congiuntamente. Un sentito ringraziamento alla direzione dell’Istituto e al SINAPPE per la futura collaborazione che certamente porterà benefici all’interno della Casa Circondariale”, ha detto la presidente Francia.

Impostazioni privacy