Alba Adriatica, la “terrazza sul mare” dopo la mareggiata: gli operatori turistici si appellano al neo-sindaco FOTO

Alba Adriatica. “Ecco dimostrato come il ripascimento serve a poco, come i fondi destinati a questo genere di intervento di salvaguardia siano insufficienti per Alba Adriatica e come, soprattutto, i pennelli realizzati a Villarosa e quelli che lo saranno ancora per testarda volontà della Regione distruggeranno la spiaggia di Alba Adriatica e la sua economia principale”.

 

Una mareggiata, nemmeno eccessivamente violenta, torna a creare problemi al tratto di spiaggia nord di Alba Adriatica, di recente oggetto di un’opera di ripascimento.

 

Albatour e Oba, infatti, manifestano tutto il proprio disappunto per la cartolina, tutt’altro che edificante, che la spiaggia a nord del lungomare viene presentata ai turisti ed ai vacanzieri. Un dente vistosissimo che ha creato una terrazza di sabbia sul mare che nuoce alla salute dell’economia turistica. File di ombrelloni sparite per la forza del mare che ha mangiato metri di spiaggia e bagnasciuga impraticabili.

“Qui la Regione ci ha lasciato in balìa – è il caso di dirlo – delle onde. Intervenga immediatamente a ripristinare i livelli di sabbia laddove può e al Comune attraverso il nuovo sindaco, Antonietta Casciotti e il neo assessore al turismo, Paolo Cichetti, di fare leva sulla Regione per risolvere le criticità appena accennate.

E’ ora che la Regione faccia strutture rigide per la salvaguardia della costa altrimenti fra pochi anni Alba Adriatica dovrà inventarsi un nuovo turismo perché la spiaggia non ci sarà più. Non sono questi i risultati che ci erano stati promessi. Così si assassina il turismo”.

 

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