Teramo, coltellate nella notte in piazza Martiri

Teramo. “Notte dai lunghi coltelli” nell’antivigilia di Natale. Due liti a piazza Sant’Agostino e piazza Martiri della Libertà hanno tenuto impegnati gli agenti di Polizia.

Alle 23.00 circa veniva segnalato al 112 e 113 la presenza nel centro storico, nella zona di Piazza S. Agostino di due cittadini italiani, giovani, intenti a litigare ed in evidente stato di alterazione psicofisica per assunzione di alcool. Le ricerche delle pattuglie nel luogo indicato però non consentivano di rintracciare i due.

Poco prima di mezzanotte arriva un’altra segnalazione al 113: una Volante raggiunge Piazza Martiri della Libertà e constata la presenza nella vicina Via del Vescovado di un uomo a terra che si lamentava per una piccola ferita al capo, verosimilmente dovuta ad un colpo di una bottiglia. L’uomo ha raccontato agli agenti di essere stato poco prima aggredito insieme con il nipote da alcuni individui, senza però fornire elementi per individuarli. L’uomo è stato pertanto accompagnato al Mazzini. Per lui due giorni di prognosi.

Nel frattempo il nipote era stato già accompagnato al Pronto Soccorso da altra ambulanza: i medici hanno riscontrato una ferita da taglio sotto la gola, giudicata guaribile in giorni dieci.

Alcuni testimoni hanno poi raccontato agli agenti di Polizia che i due già da tempo si aggiravano per le vie del centro storico ed uno di loro era armato di un coltello, fatto rinvenire ai poliziotti da alcuni ragazzi presenti in Piazza. Sarebbero stati proprio i ragazzi a disarmarlo, secondo quanto raccontato agli agenti.

Al momento si indaga dunque a tutto campo per capire cosa sia accaduto. La Polizia esclude, per adesso, che alla base della lite ci siano motivazioni politiche, razziali, sportive.

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