Roseto. Procedono a ritmo serrato i lavori per la messa in sicurezza dell’ex discarica di Coste Lanciano, iniziati dall’amministrazione comunale oltre una settimana fa. Si tratta dell’ex discarica lungo il fiume Tordino, portata alla luce dall’alluvione del marzo 2011, e recemente finita sotto i riflettori su sollecitazione di alcuni cittadini e del Movimento 5 Stelle.
“L’obiettivo – spiega l’assessore all’ambiente e ai lavori pubblici, Fabrizio Fornaciari – è ultimare gli interventi nel più breve tempo possibile. Stimiamo di completare già entro la prossima settimana la costruzione dell’argine di oltre 200 metri di lunghezza, a protezione del fronte dei rifiuti rimasto scoperto e a rischio erosione”.
L’intervento, realizzato sulla sponda destra della vecchia discarica, prevede in particolare la realizzazione di un argine di argilla compattata a copertura dei rifiuti, il ripristino della sezione di deflusso del fiume in condizioni di magra e la pulizia del canale adiacente. L’importo complessivo del progetto ammonta a 68mila euro ed è finanziato da fondi comunali.
“Abbiamo snellito – specifica il sindaco Enio Pavone – il lungo iter necessario ad ottenere tutti i pareri necessari. Un percorso iniziato nel 2009 e che finalmente è stato portato a termine da questa amministrazione arrivando alla realizzazione dei lavori. Un’opera fortemente necessaria a garantire la sicurezza e la salvaguardia dell’ambiente, che abbiamo messo in campo con le esigue risorse a disposizione. Il Comune ha fatto quanto nelle sue possibilità, ora è necessario un ulteriore intervento da parte degli Enti sovraordinati competenti in materia per completare il progetto con l’investimento di somme più importanti”.
Inoltre, anche su richiesta dell’amministrazione comunale e grazie all’iniziativa assunta dal responsabile del Genio Civile, l’ingegner Vittorio Di Biase, la prossima settimana presso la sede dell’Ente si terrà un incontro tra tutte le autorità competenti, che si stanno occupando delle messa in sicurezza del fiume Tordino per definire una soluzione unitaria che permetta, soprattutto nel tratto fluviale in prossimità dell’ex discarica, il ripristino del regolare deflusso del fiume, in modo che non si ripeta, nei momenti di piena, quanto avvenuto in passato, con gravi conseguenze sotto il profilo ambientale ed economico.
Finalità dell’incontro è anche quello di ricondurre l’attività di tutti gli enti ad un coordinamento, in modo da istituire un collegamento tra le rispettive attività e competenze ed evitare la dispersione di energie, di risorse economiche e i conseguenti danni, che ricadono spesso su cittadini e attività produttive.
“C’è una particolare attenzione sul fiume Tordino – conclude l’assessore Fornaciari – Questo è infatti il secondo intervento sul fiume, cui dà corso la nostra amministrazione, che segue quello dello scorso anno, realizzato dal Genio Civile per la rimozione di una grande ostruzione in prossimità della foce del fiume e che purtroppo favorì la tracimazione dello stesso e l’allagamento di diverse abitazioni nella parte nord di Cologna Spiaggia, in occasione dell’alluvione del marzo 2011”.
