Roseto, assemblea in Comune per il caso Rolli. “Difendere il livello occupazionale”

Sale il livello di preoccupazione tra i sindacati e soprattutto tra i lavoratori delle Industrie Rolli di Roseto dopo la paventata ipotesi circolata già dalla scorsa estate di un trasferimento delle attività di confezionamento nei nuovi capannoni di Alanno.

In mattinata vertice straordinario nella Sala Consigliare del Comune, alla presenza di alcune maestranze, della Rsu e dei rappresentanti sindacali, con tutte le forze politiche della città. Presenti anche i parlamentari Tommaso Ginoble e Giulio Cesare Sottanelli a cui è stato chiesto un impegno formale con il Governo per tutelare il livello occupazionale a Roseto.

Una vicenda, quella del Gruppo Rolli, che riaffiora a distanza di 3 anni, quando proprio di questi tempi ci fu la grande presa di posizione degli operai che inanellarono una serie di giornate di sciopero, compreso anche un corteo per le vie della città, contro la scelta della proprietà di procedere con una trasformazione dei contratti dal settore industriale a quello agricolo. Operazione che fu bloccata ma che vide l’allora sindaco Enio Pavone impegnato in prima linea. Ci fu anche un’Assise Civica straordinaria negli spazi aperti della Villa Comunale.

“Nel 2014 abbiamo affrontato la questione di petto”, ha ricordato l’ex sindaco, “Rolli è la più grande azienda della nostra città. E’ il fulcro dell’occupazione locale, è l’azienda che consente a molte famiglie di avere reddito. Di riflesso anche una economia, che seppur tra mille difficoltà, si regge sulla presenza di questa grande attività industriale nel settore della lavorazione e trasformazione dei prodotti della terra. Bisogna confrontarsi con la proprietà, come abbiamo fatto all’epoca noi, e fare quadrato a difesa dei livelli occupazionale. Roseto non può permettersi di perdere una risorsa così importante”.

I sindacati hanno chiesto all’amministrazione rosetana, guidata oggi dal sindaco Sabatino Di Girolamo, un impegno formale affinché scenda in campo contro il rischio di trasferimento di parte delle attività che ad oggi sono struttura integrante all’interno dei capannoni delle Industrie Rolli di Roseto. Il primo cittadino recentemente ha chiamato in causa la Regione e il vice presidente Giovanni Lolli è a conoscenza della situazione.

Insomma la Regione sta monitorando la questione. Pavone, oggi capogruppo di Avanti X Roseto, dai banchi dell’opposizione ribadisce che è necessario l’impegno di tutta la classe politica rosetana per salvaguardare i livelli occupazionali. Appello raccolto dall’amministrazione che ha assicurato che non resterà di certo a guardare. Dalla proprietà sono attese risposte certe.

Impostazioni privacy