Tortoreto. Anche l’ultimo dehor è stato rimosso e ora passeggiare nel centro storico di Tortoreto Alto, soprattutto in via XX Settembre, è come riavvolgere il nastro di un vecchio film.
In questi giorni gli esercenti destinatari delle ordinanze di rimozione delle strutture pertinenziali delle rispettive attività, infatti, hanno completato le operazioni.
Percorso sofferto, per coloro che in virtù del precedente regolamento avevano pianificato degli investimenti, ma anche carico di amarezze e di polemiche mai sopite.
E questo perché un paio di aspetti vanno sottolineati. In primo luogo va ricordato che è ancora pendente un ricorso al Tar di coloro che hanno dovuto rimuovere i dehors (o gazebo). I giudici amministrativi non hanno concesso la sospensiva, ma il contenzioso da discutere nel merito potrebbe anche dare un esito diverso.
In secondo luogo, poi, c’è anche la questione dell’annullamento per autotutela del precedente regolamento, per certi versi osservato dalla Soprintendenza regionale. Nella delibera di annullamento del disciplinare, infatti, si faceva menzione della volontà di licenziare un nuovo regolamento che potesse in qualche maniera favorire una continuità per le attività che godevano di tale prospettiva e magari per quelle che potevano potenzialmente fare investimenti in questa direzione.
Nonostante l’ufficio urbanistica abbia, nel frattempo, lavorato ad un disciplinare, il nuovo regolamento non è stato ancora approvato. Forse la materia sarà normata dal nuovo esecutivo, nel frattempo le attività hanno dovuto rimuovere i dehors proprio in coincidenza dell’arrivo della bella stagione.
