Ultimati a tempo di record i lavori di rifacimento del tratto di argine spazzato via ieri dalla furia del fiume Tordino, a ridosso della pista ciclabile e pedonale di Giulianova.
La ditta incaricata dal Genio Civile ha provveduto a risistemare una nuova scogliera e a rinforzare il tratto in questione che aveva ceduto per via della piena. Ma la preoccupazione, purtroppo, non è finita. Anche se le condizioni meteo sono in lento miglioramento, la lettura del livello idrometrico del fiume Tordino segnala il ritorno entro la soglia di attenzione.
Questo perché con lo scioglimento della neve tutta l’acqua inizia a riversarsi nei canali che confluiscono nei fiumi, in questo caso il Tordino. La situazione è data in peggioramento a partire forse già dal pomeriggio di domani, con accentuazione in modo particolare nella giornata di sabato.
Gli esperti danno un innalzamento delle temperature per via dello Scirocco che accelererà lo scioglimento della neve. Si creerà quindi un’onda di piena che riguarderà torrenti e fiumi.
Intanto, la piena di queste ore del Tordino ha creato una barriera di ghiaia e detriti dinanzi alla foce con una deviazione verso nord est nel territorio di Giulianova. Alcuni operatori della zona già in passato avevano chiesto l’intervento del Genio Civili per riallineare la foce. Operazione eseguita in occasione dei lavori di pulizia dell’alveo del fiume. Ma la natura ha disegnato un nuovo delta.
