Teramo, tornano a scioperare i dipendenti dell’Hatria. VIDEO

hatriaUna manifestazione di protesta di 20 ore per conoscere le reali intenzioni della proprietà e vedere applicate almeno in parte quelle promesse fatte ai lavoratori ai quali finora sono stati chiesti solo sacrifici. Sono tornati a scioperare questa mattina i dipendenti dell’Hatria nella zona industriale di Sant’Atto che, dopo aver accettato da più di un anno il contratto di solidarietà, stanno ancora aspettando il rinnovo del contratto integrativo, così come assicurato dalla nuova proprietà, un gruppo americano subentrato alla Marazzi Group.

Oltre ad un integrativo economico, dunque, i lavoratori chiedono garanzie per il futuro, visto che, nonostante le promesse fatte, ancora non è stato presentato alcun piano industriale e non si vede l’ombra di investimenti nell’azienda teramana. Un’attività, quella dell’Hatria, che non presenta problemi di fatturato anzi, al contrario, sembrerebbe viaggiare su buoni livelli di commesse.

“Vogliamo solo sapere se è intenzione della proprietà cedere l’Hatria ad un’altra impresa industriale o se il rilancio verrà fatto da loro”, spiega Giampiero Dozzi della Filctem Cgil, mentre Serafino Masci della Femca Cisl auspica una rapida ripresa del confronto con gli organismi sindacali per affrontare il nodo delle prospettive occupazionali e del rilancio industriale.

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