Mosciano. La rottura di una grossa tubatura da 140 centimetri dell’acqua del Bacino Imbrifero Montano (in gergo l’acqua della Laga), utilizzata per innaffiare i campi, ha causato l’allagamento di Mosciano Stazione.
Dieci centimetri d’acqua, in alcuni casi anche di più, nelle strade e nei parcheggi. Disagi al traffico sia verso Mosciano (si consiglia di passare per la xona della Costa del monte o per altre strade interne) che per le altre direzioni. Anche il sottopasso, quello maledetto dell’alluvione 2011, tra lo svincolo dell’autostrada e l’ingresso della Teramo-Mare si sta riempiendo d’acqua in maniera preoccupante.
L’episodio è avvenuto oggi pomeriggio poco dopo le 18. Sul posto i carabinieri, polizia municipale e i vigili del fuoco di Teramo che proveranno a liberare la zona dall’acqua con delle pompe idrovore. Nel frattempo gli operai sono all’opera per bloccare il flusso dell’acqua dai monti verso il mare.
A causa della rottura dell’adduttrice idrica del Consorzio di Bonifica allagamenti della sede stradale stanno coinvolgendo la zona del casello autostradale e aree circostanti, è stato chiuso al traffico il sottopasso della Teramo-Mare. L’uscita consigliata della superstrada in direzione est è quella di Bellante.
Il personale addetto e le forze dell’ordine, al momento, sono impegnate per le operazioni di ripristino e per disciplinare il traffico. Viene sconsigliato il transito nella zona per non intralciare le varie operazioni.
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IL SOTTOPASSO ALLAGATO
