Mosciano. Alcuni genitori avevano chiesto analisi e controlli del secondo piano della scuola elementare di via Campo dei Fiori già tre anni fa, rivolgendosi alle istituzioni, al’Arta e all’Asl.
La presenza di qualcosa che non andava era stata fatta quasi per caso, quando alcuni cittadini (e genitori degli alunni della scuola) avevano deciso di compiere alcuni interventi di manutenzione all’interno dell’edificio scolastico. Salendo al secondo piano e vedendo alcuni pezzi di pavimento rotto hanno provveduto a sostituirlo.
Quando si sono recati da un negoziante del posto sono stati avvisati che il materiale che avevano asportato dalla scuola era considerato fuori norma, molto probabilmente per la presenza di amianto. A quel punto sono stati avvisati tutti gli enti competenti e i genitori, presenti al consiglio d’Istituto, si sono opposti alla concessione dei locali, affidati grazie ad una votazione a maggioranza, al secondo piano all’associazione Peter Pan per l’attività di dopo-scuola con una cinquantina di bambini.
Dopo-scuola attivo nelle aule del secondo piano dell’edificio in via Campo dei Fiori fino a maggio scorso, quando sono scattati i controlli dell’Asl. Controlli che hanno rilevato la presenza di “materiali contenenti amianto sulla pavimentazione in linoleum”.
In attesa della rimozione e dello smaltimento, previa bonifica dell’area, dei materiali considerati pericolosi l’amministrazione comunale ha provveduto “all’immediato confinamento di tutte le stanze mediante sigillatura di porte e finestre con nastro telato”.
Una determina del dirigente dell’ufficio tecnico del Comune di Mosciano, stilata per l’acquisto dei materiali isolanti, ha permesso ai cittadini e ai genitori degli alunni di venire a conoscenza del ‘confinamento’ del secondo piano della scuola.
Dall’inizio del nuovo anno scolastico dunque il secondo piano dell’edificio di via Campo dei Fiori risulta ‘sigillato’ tra lo sgomento e la preoccupazione di qualche genitore.
