Pescara, storici, scrittori e docenti a confronto cent’anni dopo la Grande guerra

Pescara. Docenti, scrittori e storici illustri si incontreranno all’Aurum per partecipare a una due giorni interamente dedicata al centenario della Prima guerra mondiale, nell’ambito dell’evento dal titolo ‘Quando un popolo si scoprì nazione – Conoscere la guerra per amare la pace’.

Ecco il programma:

venerdì 27 novembre, dalle ore 17:00 alle ore 19:30, al via gli interventi di Marcello Veneziani, giornalista e scrittore; Aldo Mola, direttore del Centro Giovanni Giolitti; Lucio Villari, dall’Università degli Studi Roma Tre; Stefano Zecchi, dall’Università degli studi di Milano; alle ore 21:00 ci sarà una serata all’insegna di una performance teatrale di Massimiliano Finazzer Flory;

sabato 28 novembre, il convegno che si svolgerà dalle ore 9:00 alle ore 13:00 prevede gli interventi di Dino Cofrancesco, docente dell’Università di Genova; Giordano bruno Guerri, della Fondazione Vittoriale degli italiani; Hervè cavallera, dell’Università del Salento; Eugenio Di Rienzo, de ‘La Sapienza’ di Roma; il convegno pomeridiano, dalle ore 16:00 alle ore 19:00, prevede gli interventi di Simonetta Bartolini e Giuseppe Parlato, entrambi dell’Università degli Studi internazionali di Roma-Unint; Pietro Frassica, della Princeton University.

I dibattiti in programma sono articolati sui temi salienti dell’interventismo culturale, sia in relazione alla storia politica e civile dell’Italia, ma anche in rapporto con lo scenario internazionale; un approfondimento a parte sarà dedicato alle figure di tre grandi abruzzesi: Gioacchino Volpe, lo storico della prima guerra mondiale e testimone diretto egli stesso in guerra; Gabriele d’Annunzio, poeta soldato per antonomasia; Benedetto Croce, il filosofo che non sposò la causa dell’intervento e distinse il suo pensiero dall’idealismo militante di Giovanni Gentile, ma anche di Papini e Prezzolini.

L’evento è organizzato dal Comitato storico-scientifico per gli Anniversari di interesse nazionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

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