Pescara, Rancitelli: scatta il megablitz dopo l’aggressione ai giornalisti FOTO

Pescara. E’ scattato stamattina, con oltre 50 unità in azione, un imponente blitz interforze nel quartiere Rancitelli di Pescara e, in particolare, nell’area del cosiddetto complesso del Ferro di Cavallo, dove lunedì il giornalista di Rai2 Daniele Piervincenzi e la sua troupe sono stati aggrediti da tre persone.

I tre sono stati già individuati e denunciati dalla Polizia, ma oggi in zona è scattata la reazione delle forze dell’ordine. Stanno operando, tra gli altri, Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Municipale e Vigili del Fuoco.

Secondo prime informazioni, tra le case popolari le unità cinofile hanno trovato circa un chilo tra metadone e droga: alcune dosi sarebbero state gettate dalle finestre all’arrivo degli agenti.

E’ in corso anche una censimento degli occupanti degli appartamenti, dato che in molti sono abusivi che li usano come piazze di spaccio.

Oltre che nello stabile di via Tavo, i controlli si sono estesi anche al vicino complesso di via Lago di Capestrano, dal civico 11 al 23: qui i cani antidroga avrebbero scovato varie dosi di marijuana, mentre in uno scantinato sono stati ritrovati proiettili di piccolo calibro. Ben 56 gli appartamenti censiti.

IL BILANCIO DELL’OPERAZIONE IN VIA LAGO DI CAPESTRANO

Denunciate 4 persone:

per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti:

  • R.C., 53enne nata a Roma ma residente in Pescara, poiché sorpresa a cedere di 3,75 grammi di eroina ad un tossicodipendente della zona;
  • F., 21enne residente nella provincia pescarese, con precedente di polizia, poiché sottoposto a perquisizione personale d’iniziativa prima e domiciliare poi, è stato trovato in possesso di 5 grammi di marijuana, 3 bilancini elettronici di precisione, materiale atto al confezionamento dello stupefacente nonché la somma contante di 590 euro ritenuta provento di spaccio;
  • M.P., 50enne pescarese, pregiudicato, poiché sottoposto a perquisizione domiciliare d’iniziativa è stato trovato in possesso di 10 flaconi da 100 milligrammi di metadone detenuto senza autorizzazione

per evasione:

  • C.B., 72enne originario di Bussi sul Tirino ma residente in Pescara, con precedenti, in atto sottoposto alla misura cautelare della detenzione domiciliare, poiché non trovato in casa nel corso di controllo.

 

Sono stati, altresì, rinvenuti e sottoposti a sequestro a carico di ignoti:

  • 25 grammi di marijuana, già suddivisa in dosi, occultati all’interno del vano ascensore del civico 17;
  • 15 grammi di marijuana e 10 di cocaina, già suddivisa in dosi, occultati in un cespuglio sul marciapiede;
  • 5 cartucce calibro 7,65 occultate nello scantinato del civico 17;

Infine gli operanti hanno proceduto al controllo di oltre 160 persone e 80 veicoli.

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