Città Sant’Angelo, allarme bomba su ferrovia: fatto brillare finto ordigno FOTO

Città Sant’Angelo. E’ stato costruito “a regola d’arte”, secondo gli investigatori, l’ordigno finto fatto brillare oggi sulla linea ferroviaria adriatica, a Città Sant’Angelo. L’allarme bomba è scattato attorno alle 12.10, quando alcuni operai impegnati in interventi di manutenzione hanno rinvenuto l’oggetto sospetto, in un tratto di ferrovia non accessibile ai non addetti ai lavori. Subito interrotta la circolazione sulla linea adriatica, tra Montesilvano e Silvi.

Sul posto sono subito arrivati gli agenti della Polfer di Pescara, diretti da Davide Zaccone, e gli artificieri. L’intera area – zona piena di case e di attività commerciale, a poca distanza dal casello autostradale dell’A14 – è stata isolata e le persone sono state fatte allontanare per tutta la durata delle operazioni bonifica. L’ordigno è stato quindi fatto brillare dagli artificieri della Polizia di Stato.

Quattro tubi metallici, carta agli estremi e fili elettrici: un ordigno definito “dimostrativo”. All’interno, invece del tritolo c’erano bulloni. All’esterno una grossa calamita: non è escluso che l’ordigno si sia staccato da un treno in corsa o che fosse stato posizionato su uno dei pali metallici che costeggiano la ferrovia. Era in buone condizioni, cosa che fa pensare che non fosse lì da troppo tempo.

Sulla vicenda indaga la Polizia ferroviaria.

La circolazione ferroviaria è stata riattivata alle 13.18. Disagi e ritardi per diversi treni.

Impostazioni privacy