Pescara, la Costituzione regalata a mille 18enni per l’Ingresso nella Cittadinanza Attiva

Pescara. Una copia della Costituzione Italiana ad ognuno degli oltre 1000 diciottenni che stamattina hanno partecipato, al teatro Massimo, alla cerimonia “Ingresso di Cittadinanza Attiva”.

La manifestazione, ,su iniziativa dell’Assessorato alle Politiche sociali e alle Pari Opportunità, è stata ideata per celebrare i giovani nati nel 1998, che hanno raggiunto la maggiore età nel 2016.

La cerimonia ha avuto inizio con l’Inno di Mameli, eseguito dall’Orchestra Giovanile del Mibe, composta da 38 elementi e diretta dal Maestro Leontino Iezzi. Un momento emozionante, che i ragazzi hanno seguito alzandosi in piedi e cantando l’inno. Quindi il sindaco e il Prefetto hanno rivolto un saluto ai maggiorenni.

“Sono veramente felice di partecipare a questa cerimonia e di consegnarvi la Costituzione – ha affermato il Prefetto Francesco Provolo – Una manifestazione che rappresenta una conquista. Il mio augurio che i ragazzi del ’98 portino a noi degli esempi, dei programmi per poter andare avanti”.

“Insieme alla Costituzione vogliamo dare ai giovani la consapevolezza dei propri diritti – ha detto il sindaco Alessandrini – la forza di farli valere, il coraggio di difendere le differenze che la nostra Carta tutela insieme alla nostra storia”.

“Abbiamo pensato di organizzare per la prima volta una cerimonia ufficiale perché è un traguardo  significativo per tutti i ragazzi – ha spiegato l’assessore Antonella Allegrino  –  Abbiamo scelto, come gesto simbolico, di donare loro una copia della Costituzione italiana. L’augurio è che i ragazzi trasformino questo dono in azione concreta e forza vitale, che non lo lascino silenzioso nelle librerie, ma ne ascoltino  le voci che ne provengono e che arricchiranno i loro cuori e le loro menti. I ragazzi hanno prodotto delle riflessioni molto interessanti In alcuni passaggi hanno espresso preoccupazione per il futuro, ma in tutti abbiamo colto il desiderio di dare un contributo concreto e prezioso al bene comune”.

Dopo i saluti, sono saliti sul palco, in rappresentanza dei 18enni presenti in platea, due giovani per volta, che hanno letto e commentato i primi 12 articoli della Costituzione, componendo, ognuno con un tassello su cui era riportato il testo di un articolo, un puzzle che riproduceva l’Italia. I giovani hanno quindi ricevuto dalle mani del prefetto, del sindaco e dell’assessore, una copia della Costituzione italiana, un attestato di partecipazione alla cerimonia e un facsimile di scheda elettorale sul quale erano riportati i 12 articoli appena letti.

A conclusione della manifestazione, è stata consegnata a tutti i ragazzi, presenti in platea, la Costituzione italiana.

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