Pescara, detenzione e spaccio stupefacenti: un arresto nel quartiere Rancitelli

polizia150_copy_1Pescara. Detenzione di sostanze stupefacenti a fini spaccio. Di questo dovrà rispondere Tommaso Cagnetta, 40 anni, originario della provincia di Foggia, arrestato ieri dalla Volante di Pescara perché trovato in possesso di due dosi di cocaina destinate alla vendita.

Gli agenti, avendo notato un’auto sospetta, avevano deciso di procedere al controllo dei tre occupanti. Alla vista dei militari, uno degli occupanti, è fuggito a piedi mentre l’autista tentava di allontanarsi con il mezzo.

Dopo un breve inseguimento i poliziotti sono riusciti a fermare l’autovettura. Dagli accertamenti è emerso i due uomini fermati a bordo dell’autovettura erano in compagnia di altro soggetto, fuggito a piedi, che stava per cedere loro due dosi di sostanza stupefacente.

Le Volanti si sono immediatamente messe alla ricerca del soggetto fuggito, rintracciato poco dopo nel quartiere Rancitelli. Cagnetta è stato arrestato, dunque, per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio.

Stessa accusa per altre tre persone, denunciate dalla Volante a seguito di un controllo in viale Pindaro. Gli Agenti, nel corso degli accertamenti, avevano notato un particolare disagio da parte dei tre occupanti, tutti con precedenti penali. A seguito della perquisizione dell’autovettura, sono stati rinvenuti due involucri contenenti complessivamente 6 grammi di cocaina, nascosti all’interno del pomello del cambio dell’auto.

L.B. P. di 49 anni della provincia di Chieti, L.G. di 56 anni di Napoli e residente a Pescara e D.B. C. della provincia di Chieti di 45 anni sono stati denunciati in stato di libertà per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio.

 

 

 

Impostazioni privacy