Pescara. Rapina da 200mila euro alle poste di via Francesco Verrotti, nella zona di Pesara Portanuova.
Due malviventi, con indosso delle divise probabilmente artefatte di un istituto di vigilanza, armati di pistola, hanno minacciato dipendenti e vicedirettore e sono riusciti a fuggire con un bottino di 195mila euro.
Secondo una prima ricostruzione, alle 7.50 i due malviventi, con una scusa, hanno raggiunto davanti all’istituto gli impiegati, che attendevano l’arrivo del vicedirettore per l’apertura. Qualcosa nel travestimento, però, non ha convinto i dipendenti che si sono mostrati diffidenti, spingendo uno dei due criminali a estrarre una pistola. A quel punto, arrivato anche il vicedirettore, uno dei rapinatori è rimasto all’esterno con gli impiegati e l’altro è entrato nell’ufficio con il dirigente, facendosi consegnare i soldi.
I rapinatori – stando alle testimonianze si tratta di due italiani, probabilmente del Sud – si sono fatti consegnare i telefoni cellulari da tutti e poi sono fuggiti a piedi. Sul posto sono arrivati gli uomini della squadra Volante, della squadra Mobile e la Polizia scientifica che hanno subito avviato gli accertamenti e le ricerche.