Montesilvano, buco in cassa da 14 milioni per il Comune

Montesilvano. La Giunta Maragno ha approvato questa mattina il riaccertamento straordinario dei residui, secondo le disposizioni previste dalla Legge.

«Contestualmente al bilancio consuntivo – spiega l’assessore al Bilancio Caterina Verrigni – l’Amministrazione procede al riaccertamento straordinario dei residui che consiste nella cancellazione dei propri residui attivi e passivi accumulati nei precedenti esercizi finanziari, cui non corrispondono obbligazioni scadute alla data del 1 gennaio 2015.  Il riaccertamento, dunque, consiste in una fase di verifica delle registrazioni contabili per individuare se perdurano le motivazioni per il mantenimento di tali residui nella contabilità dell’ente. Si tratta di una procedura collegata all’armonizzazione contabile, entrata in vigore dal primo gennaio di quest’anno. Da questa operazione è emerso che dal totale dei residui, una parte verrà stralciata, la restante iscritta nel bilancio 2015».

«Il disavanzo determinato da questo conteggio e approvato oggi in Giunta – spiega ancora la Verrigni –  ammonta a 14.221.000 € che potrebbero essere spalmati in 30 anni, secondo quanto previsto dal decreto sull’armonizzazione contabile 118/2011, ossia per circa 470.000 l’anno».

 

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