Pescara, approvato il bilancio di previsione

Pescara. Approvato, nella seduta pomeridiana del Consiglio Comunale, il Bilancio di Previsione 2015/2017 con 19 voti favorevoli e 10 contrari, presenti 29 consiglieri.

“Si tratta di un bilancio tecnico di natura puramente amministrativa – illustra l’assessore al Bilancio Bruna Sammassimo – Siamo riusciti comunque, nonostante le enormi difficolta’, a garantire le voci relative al sociale che in un primo momento sembrava di dover necessariamente intaccare. E’ un risultato importante che ci mette in condizione di lavorare da subito sui progetti e attivita’ in corso per i prossimi anni”.

“Un bilancio caratterizzato soprattutto dal piano di riequilibrio pluriennale”, prosegue la Sammassimo, “che vede un disavanzo di amministrazione per l’anno 2014 di oltre 50 milioni di euro e che grazie all’ultimo decreto legge pubblicato il 19 giugno scorso in gran parte potra’ essere restituito in 28 anni e il rimanente il 10 anni anche ricorrendo al fondo di rotazione che ci verra’ assegnato a piano di riequilibrio approvato. Il Decreto ha consentito un recupero di risorse preziose destinate a rimpinguare i capitoli del sociale. Inoltre, sempre con lo stesso decreto, con i risparmi che deriveranno dalla rinegoziazione dei mutui, sara’ possibile recuperare risorse importanti e strategiche per tenere un equilibrio di bilancio altrimenti non raggiungibile. Tale equilibrio e’ stato ottenuto attraverso le seguenti operazioni: riduzione della spesa per oltre 4 milioni euro, utilizzo del 70 per cento degli oneri concessori per 1,8 milioni di euro e utilizzo di parte del fondo di rotazione”.
“Rispetto allo scorso anno”, aggiunge l’assessore, “i trasferimenti statali hanno subito un taglio di circa 8 milioni di euro e per ripianare tale mancato introito e’ stato necessario fare nuovamente ricorso alla leva fiscale riducendo la fascia di esenzione Irpef ed eliminando alcune detrazioni Imu. La spesa corrente e’ pari a 98,6 milioni, per la prima volta sotto i 100 milioni e cio’ denota tagli per la ristrutturazione della stessa che vedono questo bilancio costituito solo da spese incomprimibili e irrinunciabili per l’Ente. L’Amministrazione si muovera’ in modo energico per il recupero delle entrate, al fine di garantire respiro alle casse comunali e capacita’ di manovra al Comune, anche per poter recuperare risorse da destinare a capitoli di spese importanti per la citta’ quali la Cultura e il Turismo che, oltre al sociale, hanno subito delle necessarie contrazioni. Abbiamo davanti agli occhi la difficile situazione in cui versano tantissime famiglie, il compito della politica e’ quello di risolvere i problemi delle persone: anche se con un bilancio durissimo e ingessato, forse il piu’ austero e sofferto della storia cittadina, abbiamo attivato tutte le energie per garantire comunque i tanti servizi richiesti dalla cittadinanza. Un rigore che ci consentira’ di rimettere in salute l’Amministrazione e Pescara al centro della regione per il ruolo che le compete e che merita”.

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