Pescara. Una vera e propria invasione di abruzzesi sull’Isola dei Famosi. Se l’ortonese Rocco Siffredi è uno dei protagonisti del survival reality di Canale 5, sulle spiagge dell’Honduras sbarca “abusivamente” anche Il Falco invasore pescarese, per consegnare cibo e tapiri ai vip naufraghi.
Una missione totalmente non autorizzata per conto de Lo Zoo di 105, trasmissione trash di Radio 105. Mario Ferri, meglio noto come Il Falco che ha invaso i campi di calcio di mezzo mondo, stavolta si è spinto fino in Honduras per invadere l’arcipelago che fa da set naturale al reality show che quest’anno, per la prima volta, va in onda su canale 5. Un set blindato, con tanto di sorvegliati armati che evitano a chiunque di raggiungere le playe dove i vip sono costretti a sopravvivere in condizioni estreme da oltre 1 mese. E dove hanno fallito sia Striscia la Notizia che Le Iene, Ferri ce l’ha fatta, sbarcando su Playa Uva scortato da alcuni marinai del posto, indossando la sua maglia di Superman d’ordinanza.
Prima della puntata settimanale andata in onda ieri in prima serata, Il Falco ha violato la sorveglianza ed è riuscito a incontrare i naufraghi; ma la sua missione, documentata sui social network, più che per Lo Zoo sembrava quella dell’orgoglio abruzzese: “Ciao Rocco, io sono di Pescara”, è la prima cosa che ha detto non appena ha incontrato il corregionale Siffredi, consegnando al pornodivo un salame. Un incontro lampo, per evitare che la security della produzione tv lo bloccasse: giusto il tempo di consegnare un finto tapiro d’oro a Cecilia Rodriguez per aver mostrato qualche nudità di troppo e il giovane pescarese è fuggito via.
Un incontro che viola tutte le regole del gioco: Ferri, accolto tra baci e abbracci, ha raccomandato ai concorrenti di non svelare a nessuno dell’incontro e di “imboscarsi” il cibo che ha consegnato loro, prima di riprendere il largo e fuggire. Immagini che non sono andate in onda ieri sera su Canale 5, ma dalla pagina Facebook ufficiale Lo Zoo di 105 garantisce “Abbiamo la certezza che hanno tutte le immagini”.
