Terremoto, consiglieri comunali dell’Aquila devolvono gettone seduta

L’Aquila. I consiglieri comunali dell’Aquila, hanno deciso di devolvere il gettone di presenza della seduta di ieri in favore dei Comuni colpiti dal sisma del 24 agosto, per il tramite del conto attivato direttamente dal Comune dell’Aquila.

La decisione è stata maturata nel corso della stessa seduta del Consiglio Comunale che ha anche approvato la proposta deliberativa riguardante la proroga di 36 mesi dei termini massimi di mantenimento delle strutture provvisorie adibite a servizi educativi per la prima infanzia.

Via libera anche al nuovo regolamento comunale degli asil nido. Attraverso questo atto vengono disciplinati l’accesso, i criteri per la formazione delle graduatorie, il funzionamento dei servizi e gli organismi di partecipazione (Assemblea dei genitori e Comitato di gestione).

L’assemblea ha quindi approvato il progetto definitivo per il completamento della strada che collega i quartieri del Torrione e di San Giacomo, per un importo complessivo di 507mila euro.

La proposta deliberativa è stata presentata dall’assessore alla Ricostruzione pubblica Maurizio Capri. Approvate anche una serie di proposte di cambiamento di destinazione d’uso, alienazione di terreni e permessi a costruire in deroga per opere di demolizione e ricostruzione di fabbricati danneggiati dal sisma del 2009 (assessore proponente Pietro Di Stefano, con delega alla Ricostruzione e alla Pianificazione).

Via libera, infine, ad un ordine del giorno, presentato dal sindaco Massimo Cialente, attraverso il quale si impegna la giunta comunale a chiedere all’Anci di attivarsi affinchè sia rifinanziato, anche per l’annualità 2016, il fondo per la prevenzione del rischio sismico e a chiedere alle Regioni di assegnare alle attività di prevenzione del rischio da evento calamitoso un budget annuale pari ad almeno l’1 per cento del bilancio regionale, nonchè a coinvolgere le comunità locali sulle problematiche legate ai fattori di rischio e alle misure per prevenirli.

Si chiede inoltre di aderire alla proposta dell’Anci di istituire la ‘Giornata nazionale della protezione civile’, di fissare, entro i prossimi 60 giorni, un’esercitazione per posti di comando, in attuazione della pianificazione comunale di emergenza, e ‘di adottare i principi di resilienza, adererendo alla campagna promossa dall’Anci per la pronta risposta in caso di eventi calamitosi, al fine di garantire la continua amministrativa’.

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