Francavilla, Mantini attacca Luciani: ‘L’incantatore promette sogni irrealizzabili’

Francavilla al Mare. “Il nuovo progetto del Sindaco Luciani non ha la prospettiva politica auspicabile da un’operazione urbanistica così delicata”.

 Così in una nota Alessandro Mantini, capogruppo di Centrodestra per Francavilla, che aggiunge: “Sia ben chiaro, che la zona sud di Francavilla sia sviluppata è sacrosanto e ne sono felicissimo, ma che si voglia far passare come “sviluppo” una semplice autorizzazione all’installazione di un discount mi sembra davvero un’offesa all’intelligenza dei francavillesi. Da moderato e liberista ritengo che se proprio si vuole fare un intervento urbanistico così importante esso debba essere indirizzato all’intera zona industriale e non solo al sito interessato dalla costruzione dell’immobile necessario ad un discount. Come potrei guardare in faccia quei cittadini che dopo la variante puntuale al prg vedrebbero i loro terreni (confinanti) ancora ricadenti in area industriale? Questa operazione è disparitaria e, soprattutto, autoritaria. Nel corso degli ultimi 8 anni a guida Luciani non si è mai parlato di PRG nonostante nei propri programmi elettorali il Sindaco ne abbia sempre previsto e promesso il rifacimento, poiché obsoleto. Il piano regolatore di Francavilla risale ai primissimi anni ’80, a tempi in cui le necessità demografiche, logistiche e culturali della nostra cittadina erano completamente diverse da quelle di oggi. Al Sindaco Luciani dico solo che saremo ben lieti di collaborare alla stesura di una variante urbanistica al PRG che possa giovare una molteplicità di concittadini i quali a causa della mancata attualizzazione del PRG sono anche assoggettati ad una tassazione esagerata rispetto al valore reale dei propri terreni: mi riferisco ad esempio alle aree edificabili presenti in tutte quelle zone la cui destinazione non è mai stata sfruttata, restando, di fatto, terreni agricoli. Luciani parla di posti di lavoro e rigenerazione urbana. Mio Dio, rimango senza parole! Abbiamo la prova provata sul nostro territorio (ed è storia recente) che con l’apertura di nuovi discount non si creano posti di lavoro, se non qualche assunzione a tempo determinato (spesso 3 mesi) e neanche di francavillesi. I discount, spesso, utilizzano i dipendenti di altri punti vendita del circondario. Se avesse la certezza di assunzioni a tempo indeterminato di un numero sostanzioso di francavillesi saremo pronti a rivedere la nostra posizione. Di rigenerazione urbana non vedo nulla, infatti per motivare la sua presentazione il Sindaco inserisce la costruzione della nuova chiesa, la cui costruzione è un bene per la comunità del Foro e di tutta Francavilla, la cui approvazione (per la concessione del terreno) è stata votata all’unanimità in consiglio comunale, quindi anche dal centrodestra”.

 “Per quanto riguarda i parcheggi – conclude Mantini – ricordo a me stesso che è la legge ad obbligare i nuovi insediamenti di attività produttive alla realizzazione di posti auto. Quelli pubblici che il privato realizzerebbe sarebbero comunque a servizio della propria attività produttiva poiché adiacenti. Detto questo non possiamo far altro che invitare il Sindaco Luciani a rivedere il proprio concetto di rigenerazione urbana, modificando il progetto esposto per la costruzione del nuovo discount, invitandolo a non vendere sogni irrealizzabili ai cittadini francavillesi. Nel contempo ci mettiamo a disposizione dell’amministrazione laddove intendesse avviare le procedure per l’attualizzazione dell’intero PRG”.

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