La passione per l’oroscopo spingerebbe qualsiasi attento estimatore di tale pratica anche a scoprire il proprio equivalente greco.
L’appassionato di oroscopo non può certo perdersi l’opportunità di comprendere specifici tratti distintivi di ciò che si intendeva nell’antica Grecia, quando ci si riferiva ai segni zodiacali. Una dinamica nella quale lanciarsi e attraverso cui comprendere il nesso tra i proprio segno e ciò che invece a quello stesso simbolo e periodo dell’anno si associava in quella particolare epoca. Un viaggio all’indietro nel tempo, insomma, per tutti i veri intenditori e amanti dello zodiaco.
Secondo gli antichi greci le personalità che regolavano lo schema zodiacale erano in realtà governate da veri e propri fenomeni celesti, responsabili delle attività e delle relazioni umane. Presente e passato, insomma. L’Ariete, per esempio, a quei tempi era legato al dio della guerra, Marte, primo segno dello zodiaco e associato al fuoco. Il Toro, invece, incarnava, secondo gli antichi greci, il mito della Primavera. Per quanto riguarda i Gemelli, invece il discorso è basato sulla fine della Primavera, l’elemento principale è l’aria, assolutamente mutevole.
Il segno zodiacale del Cancro è legato al mito di Karkinos, il periodo è quello estivo, l’acqua e i fulcro di tutto. Una natura autoindulgente e assolutamente protettiva nei confronti dei suoi cari e di se stesso. Eracle è invece associato al segno del Leone, l’estate nella sua pienezza, con elemento principale il fuoco. Il segno simboleggia la coscienza, l’io di ognuno. La fine dell’estate arriva poi con la Vergine e il suo mito di Astrea. Il servizio e la dedizione degli altri è quanto simboleggiato con questo segno.
Il segno dello Scorpione ha con se il mito di Orione e la pienezza dell’autunno. L’elemento principale è l’acqua, imparentato con Ade, dio degli inferi e con la terra. Marte e Plutone sono invece i pianeti ai quali è legato. Sagittario è legato invece al mito di Chirone e simboleggia le prospettive nei confronti della vita. Il centauro Chirone, per l’appunto è associato a esso, cosi come Giove. Capricorno e il mito di Pan incarnano l’inverno, con elemento la terra.
L’Aquario, è associato al mito di Ganimede, ancora l’inverno il suo fulcro simbolico con elemento l’aria. Imparentato con il dio greco-romano Crono e con Caealus. Associato a Ganimede, satellite che ruota intorno all’orbita di Giove. Il segno zodiacale dei Pesci, invece, è associato a Poseidone, rappresenta la fine dell’inverno con elemento l’acqua. Il pianeta associato al segno è Nettuno.