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Pulire i tubi della stufa a legna non è mai stato così semplice: con questo metodo non la devi smontare

La manutenzione della stufa a legna è importante per far sì che funzioni al meglio. Ecco un modo per pulire i tubi, senza smontarli.

La stufa a legna, antica compagna nei rigori invernali, offre calore e comfort alla nostra casa. Oltre ad essere un complemento d’arredo che ormai va per la maggiore, scalda casa in maniera economica soprattutto in tempi di rincari sulle bollette. Il fuoco che scoppietta inoltre, contribuisce a creare un’atmosfera romantica e suggestiva, perfetta per le serate invernali da trascorrere davanti alla tv o con un buon libro.

Ecco come pulire i tubi della stufa a legna senza smontarli (abruzzo.cityrumors.it)

Tuttavia, affinché mantenga le sue prestazioni ottimali, è fondamentale dedicare del tempo alla sua pulizia regolare. Un mantenimento accurato non solo assicura un funzionamento efficiente, ma contribuisce anche a prevenire potenziali rischi per la sicurezza. Per evitare che la stagione fredda vi porti qualche brutta sorpresa, però, è importante fare una manutenzione periodica. Soprattutto è importante pulire bene i tubi. Questa procedura può essere faticosa, quindi ecco allora come pulire i tubi, senza bisogno di smontarli.

Come pulire i tubi della stufa a legna

Tutti sappiamo bene come funziona la stufa a legna: basta mettere del materiale combustibile all’interno della camera e avviare il fuoco, per scaldare l’ambiente in pochi minuti. Ma il processo di combustione è molto più complesso di così e si divide in tre fasi. La prima prevede che l’umidità contenuta nella legna evapori completamente. La seconda, invece, inizia quando la temperatura supera i 100°C e la legna produce gas volatili e carbone.

Questi gas possono dar vita al creosoto. Durante la terza fase, il carbone e i gas volatili bruciano e formano la cenere e producono l’amato calore. Il creosoto però è una sostanza altamente infiammabile. Se si accumula in quantità significative nelle canne fumarie, aumenta il rischio di incendi. Ecco perché occorre tenere sempre ben puliti i tubi della canna fumaria.

Pulire la stufa a legna permette un funzionamento migliore (abruzzo.cityrumors.it)

Come fare quindi a pulire i tubi? È senza dubbio possibile smontare l’intero apparato per una pulizia più profonda, l’ideale soprattutto se siete in presenza di numerose giunture o raccordi ad angolo. Tuttavia, si può intervenire anche lasciando i tubi al loro posto, se non sono così tanto sporchi. Come prima cosa, procuratevi tutto l’occorrente: vi serviranno dei guanti, una mascherina e un paio di occhialini per la vostra sicurezza, ma anche delle spazzole apposite chiamate scovoli, con setole in nylon o in acciaio. Meglio avere a portata di mano anche delle aste di lunghezza variabile, per poter raggiungere anche gli angoli più difficili.

Adesso potete iniziare la pulizia dei tubi della vostra stufa. Assicuratevi innanzitutto che sia spenta da tempo e ben fredda. Aprite lo sportello della camera di combustione e rimuovete tutta la cenere che c’è all’interno, usando una spazzola o più comodamente un aspira-cenere. Controllate che non ci siano valvole o sfiati rimasti aperti, così da evitare che la fuliggine vada a finire ovunque. A questo punto, non vi resta che prendere lo scovolo e iniziare a “grattare” lungo le pareti dei tubi, per rimuovere le incrostazioni che vi si sono depositate. Aiutatevi con le prolunghe per arrivare in fondo alle tubature e non lasciare indietro alcun angolo. Ricordatevi di partire sempre dall’alto, perché così facendo non andrete a sporcare nuovamente tratti di tubo già puliti. Alla fine, quando siete sicuri di aver eliminato tutte le incrostazioni e la fuliggine, pulite di nuovo la camera di combustione con l’aspira-cenere, rimuovendo i detriti più grossi con una spazzola.

Per prevenire la formazione di incrostazioni nei tubi, oltre ad usare l’accendi-fuoco, ci sono alcuni semplici stratagemmi. In fase di installazione della vostra stufa a legna, evitate il più possibile l’uso di raccordi ad angolo di 90°, che non permettono il corretto tiraggio. Per lo stesso motivo, i tubi devono avere un’inclinazione minima di 3 cm ogni metro di lunghezza. Anche la scelta della legna è importante: optate sempre per un prodotto di qualità, che sia ben stagionato e che non abbia un elevato contenuto di resina. Meglio dunque evitare la legna di pino e di ulivo. Infine, è importante tenere pulita la canna fumaria. Una volta l’anno, preferibilmente prima dell’inizio della stagione fredda, fate venire uno spazzacamino che rimuova ogni incrostazione.

Ed ora siete pronti per godervi il calore della vostra stufa a legna!

Antonetta Del Prete

Antonetta Del Prete lavoro per Web365 da settembre 2023. Ho 33 anni e vivo in Provincia di Napoli. Sono una laureanda in lingue e culture straniere in quanto iscritta all'università degli studi di Salerno. Ho una grande passione per la letteratura in generale e mi piace molto leggere libri di vario genere dalla letteratura classica ai generi più moderni e guardare serie TV. Mi piace anche tantissimo scrivere e tenermi sempre aggiornata su ciò che accade attorno a me.