In questo borghetto abruzzese troviamo poco più di 300 abitanti e qui sorge un delle cascate più belle del nostro paese, non potete assolutamente perderla.
In questa regione sono tante le cose da vedere e il vostro tempo non sarà mai sufficiente, ma se sfruttate l’arrivo del bel tempo sono molte le gite che potrete mettere in programma. Il nostro paese è innegabilmente uno dei più belli del mondo, governato dalla natura e in molti casi anche in grado di regalarci un museo a cielo aperto con tantissime opere d’arte che ci invidiano tutti. Posti che meritano di essere osservati con attenzione e che la primavera potrà mettere ulteriormente in luce.
L’Abruzzo è una delle regioni più sorprendenti dell’intero stivale, questo perché molti dei suoi luoghi sono inesplorati e poco conosciuti. Per questo diventeranno una vera e propria sorpresa agli occhi di molti di voi che non li hanno visitati.
Qui troverete sicuramente la possibilità di staccare la spina riuscendo a rilassarvi in mezzo alla natura, grazie anche alle splendida cascate, ma non mancheranno possibilità interessanti legate a monumenti e splendidi luoghi da visitare. Il tutto è accompagnato da buon cibo e splendido vino. Andiamo a scoprire il luogo più da vicino.
Ci troviamo nel comune di Borrello, in provincia di Chieti, che sorge a 804 metri sul livello del mare e si estende per quasi 15 chilometri quadrati. Abitato da poco più di 300 anime è un posto dove il silenzio regna e ci permette di ricaricare le pile dentro la tranquillità più assoluta.
Avrete la possibilità di recarvi alle Cascate del verde che vi permetteranno di scoprire uno dei salti d’acqua tra i più alti in giro per l’Europa. Ci troviamo proprio al centro della Riserva Naturale Regionale che prende il nome da questo corso ‘acqua e che è circondata da un patrimonio botanico davvero unico.
Non è da sottovalutare lo splendido centro storico proprio do Borrello che al suo interno ha numerosi posti da visitare. Sono numerose le chiese che meritano la nostra attenzione dalla Chiesa madre di Sant’Egidio alla Chiesa di Sant’Antonio.
Tra le architetture civili invece è di straordinaria bellezza il Palazzo Maranzano che è stato ristrutturato a fondo nell’Ottocento lavorando con attenzione sulle fabbriche preesistenti in questo stesso posto.
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A Borrello potrete gustare numerosi piatti straordinari, tra cui ovviamente tutti quelli della tradizione abruzzese. Vogliamo però concentrarci sulla cucina locale che offre altri aspetti davvero interessanti.
In questo luogo si mangiano numerosi piatti particolari con grande predilezione per i primi. Si parte con i classici maccheroni al ragù, realizzati con la nota mandolina a forma di chitarra, e quelli alla Norma. Anche le tagliatelle ai funghi porcini sono in grado di conquistare il palato.
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Tra i secondi spuntano le puntine di maiale alla griglia, il maialino nero e la pancetta di quest’ultimo.