Nuova truffa allarma gli italiani: la modalità in cui avviene è geniale, te ne accorgi quando è troppo tardi

Una nuova truffa preoccupa gli italiani a seguito di una modalità inaspettata. Tutto diventa chiaro quando è troppo tardi: come difendersi.

Le truffe continuano a preoccupare gli italiani perché i malintenzionati hanno la capacità di cambiare velocemente le loro tecniche. Di recente è emersa una modalità che spiazza la potenziale vittima, rendendo tutto chiaro solo quando è troppo tardi.

Sia online che nella vita di tutti i giorni bisogna avere sempre la guardia in alto, soprattutto per le persone anziane che sono maggiormente colpite da queste situazioni. Nonostante siano maggiormente colpiti gli anziani, bisogna conoscere i dettagli della nuova truffa dato che può colpire tutti.

Questa nuova tecnica induce la potenziale vittima a vedere aumentata la sua agitazione e il suo timore, anche perché viene raggiunta da una telefonata in cui dall’altra parte il malintenzionato si presenta come un carabiniere.

La truffa del finto incidente si diffonde: come difendersi

Gli italiani sono fortemente preoccupati dal trucco del finto incidente, molto utilizzato soprattutto per colpire gli anziani. La truffa parte da una telefonata in cui il malintenzionato si presenta come un carabiniere per comunicare che il nipote ha causato un incidente e deve pagare subito una cifra da circa 3.000 euro oppure gli agenti saranno costretti ad arrestarlo.

Il copione dei truffatori segue questo percorso nel tentativo di sfruttare l’età della vittima e fare leva sulla preoccupazione per il pericolo che coinvolge un loro parente vicino. Una volta convinta la vittima, un complice si presenta alla porta per farsi consegnare i contanti o i gioielli necessari per tirare fuori dai guai, finti, il parente.

Da quanto riportato da ilgiornale, le indagini aperte dalla denuncia di due anziani di Vimercate e Seregno ha portato a quattro arresti. La banda aveva basi operative a Milano e a Napoli, tra queste anche un appartamento in zona stazione Centrale. Gli arrestati sono tutti italiani di età compresa tra i 30 e i 61 anni e sarebbero stati protagonisti di numerose truffe.

Gli agenti hanno svolto magnificamente il loro lavoro ma bisogna sempre avere in mente queste tecnica, che può essere usata da altri criminali. Il modo migliore per difendersi, una volta raggiunti da una telefonata di questo tipo, è di fare le dovute verifiche con il parente coinvolto o con chi gli è vicino e successivamente segnalare alle autorità competenti.