Un altro problema assedia l’Italia settentrionale: ecco il pericoloso parassita molto grande che sta creando confusione e paura, come comportarsi.
Si tratta di un parassita capace di seguire la vittima per diversi metri e si sta diffondendo in diverse parti dell’Italia. Ecco come fare per difendersi se si viene attaccati da questa specie: tutti i consigli per non farsi cogliere impreparati.
![zecca gigante nord italia come difendersi](https://abruzzo.cityrumors.it/wp-content/uploads/2024/06/disinfestazioni-italia-abruzzocityrumors.it-03062024.jpg)
E’ una delle specie più fastidiose e si sta diffondendo a macchia d’olio, creando problemi a tutti, ma soprattutto a chi vive in determinate regioni d’Italia. Stiamo parlando infatti di un parassita che, a differenza di tutti gli altri, non aspetta la sua vittima ma la rincorre, anche per molti metri. Ecco allora cosa fare si entra in contatto e come difendersi.
Il parassita che rincorre le vittime anche per 10 minuti
Nota a tutti come zecca gigante, proprio a causa delle sue dimensioni insolitamente grandi, è una specie di zecca marginata che in passato era rilevata solo occasionalmente. Si tratta di un artropode parassita che a differenza delle comuni zecche ha un ruolo attivo.
Questo vuol dire che non attende la vittima, ma la insegue e lo fa anche per 10 minuti arrivando a distanze di anche 100 metri. Proprio per queste sue peculiarità si sta diffondendo sull’altopiano Carsico in Friuli Venezia Giulia, diventando una grossa preoccupazione per tutti.
![Zecca enorme che si diffonde in italia](https://abruzzo.cityrumors.it/wp-content/uploads/2024/06/zecche-3-6-24-abruzzo.cityrumors.it_.jpg)
Il motivo di questa insolita diffusione sta nella crisi climatica che stiamo vivendo negli ultimi anni. Secondo i ricercatori del Museo Civico di Storia Naturale di Trieste infatti, venendo a mancare le gelate invernali prolungate, si è consentito un insediamento più massiccio della Zecca.
Questa conseguenza non è di certo un fattore inaspettato infatti la crisi climatica, e il surriscaldamento globale, portano proprio all’aumento di zecche e zanzare. Generalmente infatti la zecca marginata è diffusa in zone come come il Nord Africa e l’Asia.
La si trova anche in parti del mondo che hanno condizioni climatiche simili come la Turchia. Ma a partire dagli ultimi anni sono stati fatti ritrovamenti importanti anche nel Nord Italia. Questo chiaramente dipende dal fatto che non ci sono più i lunghi inverni e che quindi la specie si diffonde maggiormente.
Probabilmente sono stati gli uccelli migratori a trasferire la zecca nella regione italiana e poi le condizioni climatiche ne hanno portato la diffusione. Queste zecche sono molto più pericolose proprio perché sono dotate di vista e sensori quindi riconoscono la vittima e la attaccano.
Secondo gli esperti quando si cammina in zone a rischio bisogna quindi indossare sempre abiti chiari per individuarle facilmente. Inoltre è meglio indossare i pantaloni, le calze e gli stivali. In caso di morsi invece bisogna staccarle subito. Possono portare alla febbre emorragica virale che è molto pericolosa perché tendenzialmente è asintomatica, ma ci sono casi in cui si è rivelata fatale.