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Come lavare lo scaldasonno o termocoperta in sicurezza: zero fatica, elimini gli acari e torna fresco e profumato

Con l’arrivo dei primi freddi è tempo di tirare fuori la termocoperta, ma come fare per lavarla in sicurezza? Il trucco furbo.

Prima di tornare a utilizzare lo scaldasonno o la termocoperta è bene rinfrescali, così da eliminare il cattivo odore tipico delle cose rimaste chiuse per diverso tempo. Tuttavia, trattandosi di strumenti elettronici è bene prestare molta attenzione in fatto di lavaggio, così da ripulirla in modo pratico e sicuro.

Come lavare lo scaldasonno o termocoperta in sicurezza: zero fatica, elimini gli acari e torna fresco e profumato (abruzzo.cityrumors.it)

Questa pratica di lavaggio si rende necessaria anche durante la stagione invernale, così da assicurarsi che sia pulita e igienica prima dell’uso. Anche lavarla prima di riporla in vista dell’estate può essere una strategia per semplificare le cose all’arrivo dell’inverno, in questo caso è bene assicurarsi di inserire dei profumatori per abiti, così da evitare che assuma un cattivo odore.

Termocoperta o scaldasonno, il trucco di pulizia

Come abbiamo visto dopo un uso prolungato della termocoperta o dello scaldasonno è bene assicurarsi di lavare queste coperte alla perfezione. Tuttavia, a differenza dei normali plaid o coperte, non possono essere semplicemente inseriti in lavatrice bensì è necessario seguire una serie di passaggi affinché il tutto avvenga in modo pratico e sicuro.

A cosa prestare attenzione al momento del lavaggio della termocoperta (abruzzo.cityrumors.it)

Negli ultimi anni in commercio si trovano con estrema facilità coperte elettriche realizzate in tessuto completamente lavabile, tanto che è possibile lavarle direttamente in lavatrice senza troppi problemi. Per farlo è bene leggere il manuale di istruzioni che accompagna la coperta, in questo modo ci si può accertare del metodo consigliato dalla casa di produzione per quello specifico elemento.

Ormai in commercio si trovano due tipologie di coperte, quelle sfoderabili e quelle non sfoderabili. Le prime consentono di separare il circuito elettrico dal resto della coperta, mentre le seconde sono dotate di una presa elettrica di sicurezza che al momento del lavaggio può essere sganciata dal resto.

In entrambi i casi è bene ricordarsi di separare la fodera dal circuito elettrico o di eliminare la presa di sicurezza. Dopodiché la fodera o la coperta potranno essere inserite all’interno del cestello della lavatrice. Per quanto riguarda il detersivo da utilizzare è bene scegliere un prodotto per capi delicati nell’apposita vaschetta. Per la pulizia andrà scelto un ciclo leggero a 30 o 40 gradi.

Nel caso in cui la coperta sia particolarmente sporca, prima di inserirla in lavatrice, può essere pretrattata con il sapone di Marsiglia, il sapone dei piatti, un vero alleato delle faccende domestiche, o con lo sgrassatore. Per quanto riguarda la centrifuga è bene assicurarsi di non superare gli 80 giri al minuto.