Pur essendo bellissime alcune piante sono pericolose per la salute dei bambini e degli animali domestici. Meglio evitare di comprarle.
Arredare casa con le piante è una scelta giusta ma attenzione a quali tipologie acquistare. Alcune pur essendo all’apparenza molto belle nascondono dei pericoli da non sottovalutare soprattutto se in casa ci sono bambini, cani o gatti.
Le piante sono un elemento d’arredo funzionale e in grado di apportare benefici migliorando la qualità dell’aria e mettendo di buon umore. Ci sono piante che aumentano la concentrazione, altre che aiutano a rilassarsi e, inoltre, prendersi cura di un essere vivente che cresce in casa propria senza dare problemi è appagante.
Curare significa assumersi responsabilità, impegnarsi mettendo sé stessi in secondo piano ma anche trovare momenti in cui liberarsi di ansie e preoccupazioni sentendosi consapevoli di avere la vita di un altro essere vivente – come una pianta – nelle proprie mani. Arredare casa con le piante, dunque, può essere la scelta giusta non solo esteticamente ma anche fisicamente e mentalmente perché il giardinaggio fa stare bene. L’importante è scegliere varietà che non risultano pericolose per i bimbi e per gli animali domestici.
Pur essendo bellissime e ornamentali alcune piante non vanno utilizzate per decorare l’abitazione. La Dieffenbachia, ad esempio, contiene sostanze irritanti e tossiche che possono provocare gonfiore alla lingua e problemi alle vie respiratorie. Le foglie appariscenti e variegate potrebbero rappresentare un’attrattiva pericolosa per i bambini così come per gli amici a quattro zampe.
Pur essendo bellissimo e delicato anche il Giglio della pace contiene sostanze tossiche che potrebbero causare – se ingerite – irritazioni alla gola, alla bocca e allo stomaco.
Da evitare in casa, poi, l’agrifoglio, la tipica pianta natalizia caratterizzata da bacche di color rosso accesso. Ebbene, proprio queste bacche se ingerite potrebbero rivelarsi pericolose per la salute a causa dell’ilicina, una sostanza contenuta al suo interno. Venti frutti possono causare la morte. Altamente velenosa è anche la Monstera, la costola di Adamo, a causa di alte concentrazioni di cristalli di ossalato.
Se si ingeriscono steli o foglie si andrà incontro a prurito, vomito, salivazione eccessiva e paralisi alla lingua. Infine, il Potos presenta cristalli di ossalato di calcio che causano irritazioni delle mucose se ingeriti. Se proprio volete comprare queste piante pericolose o le avete già in casa meglio posizionarle in alto dove bambini o animali non possono arrivare (chi ha gatti dovrà valutare attentamente la collocazione).