Le previsioni meteorologiche avvisano di intense nevicate, quale migliore occasione per fare il pupazzo di neve? Ti spieghiamo come farne uno perfetto!
Un sogno che si avvera, sembra proprio che quest’anno la maggior parte del Nord e Centro Italia vedrà distese e distese di neve candida, bianca e che farà certamente sognare gli amanti del più tipico Cold Christmas. Fare l’albero mentre fuori nevica non ha paragoni, riscalda cuore e anima, anche se bisogna sempre ricordarsi di non sottovalutare mai la potenza di Madre Natura. In molti film americani avremo certamente invidiato tutte quelle famiglie che, svegliandosi di buon mattino con la neve, correvano nel proprio giardino per fare il classico pupazzo di neve.
E con ogni probabilità quest’anno anche noi ci riusciremo. Ma sapevate che per farne uno perfetto, che duri giorni nel proprio giardino o nel proprio terrazzo, bisogna seguire alcune semplicissime regole? Noi di Abruzzocityrumors quest’oggi ve le sveliamo, per un momento da godere in famiglia in totale divertimento. Pronti?
Ovviamente va da sé considerare che se viviamo in un ambiente abbastanza caldo, la neve caduta si scioglierà nel giro di poco tempo. Tuttavia, se i nostri migliori meteorologi avranno ragione, la maggior parte delle regioni del Nord e del Centro potranno godere per parecchi giorni di una candida neve accumulata tra le strade. Se quindi disponiamo di un giardinetto o di un terrazzino ricoperto interamente di neve, possiamo costruire un perfetto pupazzo di neve con i nostri bimbi.
Sembrerà assurda l’esistenza di alcune regole per farne uno, ma in realtà ve lo garantiamo, facendolo con questo metodo durerà giorni nel nostro spazio esterno, potendo essere osservato dai vicini e che si scioglierà con meno fatica(a patto che il Sole cocente non lo sciolga prima, si intende). Prima di tutto, affinché il nostro pupazzo di neve rimanga in piedi a dovere bisogna realizzare una sorta di struttura interna molto semplice. Procuriamoci quindi un bastone abbastanza lungo, quello delineerà l’altezza dell’omino.
Conficchiamolo a dovere all’interno della neve cosicché rimanga ben saldo per poi iniziare ad accumularne abbastanza alla base. Ricordiamo di proteggere a dovere le mani con dei guanti per non ustionarci. Man mano che accumuleremo la neve diamo una sorta di forma sferica per poi procedere aggiungendone altra sulla parte superiore. Formeremo quindi corpo e testa. Da qui basta usare un po’ di fantasia: con dei rametti più piccoli realizziamo le braccia, con una carota o perché no, anche con una barbabietola possiamo realizzare il naso, mentre per gli occhi usiamo dei bottoni abbastanza ampi oppure delle girelle di liquirizia.
Infine qualche dettaglio in più può darlo una vecchia sciarpa, un vecchio giaccone da posizionare sul corpo e per finire dei lacci da poggiare sulla neve per fare il sorriso. Ecco pronto un perfetto pupazzo di neve!