Se+ti+fanno+mobbing+in+questo+modo+diventa+reato%3A+la+Legge+aiuta+i+lavoratori
abruzzocityrumorsit
/economia-e-finanza/se-ti-fanno-mobbing-in-questo-modo-diventa-reato-la-legge-aiuta-i-lavoratori.html/amp/
Economia e Finanza

Se ti fanno mobbing in questo modo diventa reato: la Legge aiuta i lavoratori

Mobbing sul lavoro? In alcune situazioni può diventare reato e la Legge è dalla tua parte. Vediamo nei dettagli come funziona.

E’ un male che molto spesso resta “sommerso”, confinato tra le mura di un’azienda o di un ufficio o di un negozio. Eppure sono tanti i lavoratori che, ogni giorno, subiscono mobbing dal proprio superiore o dai propri colleghi. E, considerando che, al lavoro passiamo tra le 4 e le 8 ore al giorno per minimo 5 giorni alla settimana, si può facilmente intuire come questo fenomeno possa influire sul benessere psicofisico di un individuo.

Se ti fanno mobbing in questo modo diventa reato/Abruzzo.cityrumors.it

In cosa consiste “fare mobbing”? Le modalità sono tante e diverse. Si potrebbe quasi parlare di una forma di “bullismo” tra adulti: richieste assurde da soddisfare, prese in giro, atti persecutori di vario tipo finalizzati a isolare il lavoratore e, nella maggior parte dei casi, volutamente indirizzate a spingere il malcapitato alle dimissioni volontarie.

Cosa si può fare per difendersi dal mobbing senza dare le dimissioni? Partiamo con il precisare che, di norma, il mobbing è considerato un illecito civile che dà diritto al risarcimento dei danni fisici e patrimoniali. Tuttavia, ci sono situazioni, in cui il mobbing può essere considerato un illecito penale.

Mobbing sul lavoro: in questi casi è reato

Mai sottovalutare il mobbing perché, nel peggiore dei casi, può portare il soggetto che lo subisce a sviluppare patologie legate all’ansia, al panico, alla depressione. Di norma il mobbing viene considerato un illecito civile ma ci sono casi in cui, invece, sfocia nel penale e può essere considerato un vero e proprio reato.

Mobbing: in questi casi diventa reato/Abruzzo.cityrumors.it

Si parla di mobbing – come puntualizzato nel paragrafo precedente – nel caso di atteggiamenti vessatori reiterati nel tempo nei confronti di un lavoratore finalizzati a isolarlo e a fargli rassegnare le dimissioni. Non si può parlare, dunque, di mobbing nel caso di un fenomeno vessatorio isolato.

Normalmente il mobbing rientra nell’ambito dei “civile” e non del penale. Ma ci sono casi in cui, invece, può essere considerato un reato ed è punibile dalle Legge. Il mobbing può essere considerato reato quando si verificano queste condotte ai danni del soggetto che ne viene colpito:

  • diffamazione: se un collega o un superiore diffonde informazioni false che puntano a denigrarti allora puoi sporgere querela per diffamazione;
  • maltrattamenti: non si tratta solo di maltrattamenti fisici ma anche psicologici. Se il tuo datore di lavoro ti umilia di continuo davanti ai colleghi allora puoi denunciarlo;
  • lesioni personali: parliamo di danni psicofisici come attacchi di ansia, attacchi di panico, depressione da stress. Se ti ammali a causa degli atteggiamenti denigratori e vessatori dei tuoi colleghi o dei tuoi superiori, allora il mobbing può essere considerato reato;
  • stalking: se il tuo datore di lavoro ti pedina, ti minaccia o controlla ossessivamente il tuo lavoro tanto da indurti ad avere paura allora si sfocia nel penale.
Samanta Airoldi

Sono Samanta, sono nata a Genova ma vivo a Milano da molti anni. Ho conseguito Laurea specialistica e Dottorato in Filosofia Politica e svolgo il lavoro di redattrice dal 2015. Ho pubblicato alcuni libri di Filosofia Politica in chiave "pop" e, nel corso di questi anni, ho lavorato per diversi blog. Mi sono sempre occupata, principalmente, di Politica ed Economia ma, talvolta, anche di lifestyle, benessere e alimentazione vegana essendo io stessa vegana. Le mie passioni principali sono proprio la Politica e l'Economia ma mi interessa anche il settore del benessere.