Elezioni, Mimmo Srour (Lista Insieme): lealtà, esperienza e competenza

Tornare a scendere in campo in prima persona dopo 5 anni è sicuramente stata una grande sfida con me stesso ed una scelta coraggiosa che non avrei potuto affrontare se non in compagnia degli amici di sempre ed in rappresentanza di una lista innovativa e piena di progetti e progettualità come “Insieme”.

 

Dal 1999 mi sono impegnato in qualità di Presidente dell’ATO per affrontare le rilevanti criticità che affliggono il bacino fluviale dell’Aterno avviando azioni programmatorie e amministrative  per consentire  il prelievo  di portata idrica dal lago di Campotosto e l’immissione  nel fiume Aterno.

Successivamente, essendo stato designato Assessore ai Lavori Pubblici, ho manifestato ulteriore attenzione e definito successive attività progettuali ai fini dello sviluppo del progetto di interesse strategico denominato “Opere di derivazione e distribuzione della risorsa idrica dal Lago di Campotosto per uso plurimo nel baino dell’Aterno-Pescara”.

Oggi come allora continuo a credere che sia fondamentale un “aiuto particolare” dal lago di Campotosto per vincere l’emergenza nel bacino del fiume Aterno-Pescara: prendere un po’ d’acqua dal grande invaso per uso potabile ed ambientale.

Sarà quindi necessario garantire le attività legate ad un uso idropotabile efficiente e sostenibile della risorsa idrica nella valle aquilana, sia in condizioni ordinarie che in situazioni di emergenza.

È mio specifico interesse perpetrare la tutela ed il miglioramento dello stato ecologico del fiume Aterno assicurando i deflussi minimi del fiume attualmente compromessi a causa dei prelievi presenti senza lasciare da parte ed anzi implementando il miglioramento e la conservazione dello stato delle falde acquifere nel bacino del F. Aterno-Pescara, riducendo i prelievi in atto che ne hanno causato il depauperamento quali-quantitativo.

A mio avviso è impossibile inoltre ignorare il riefficientamento del sistema irriguo esistente al fine di diminuire le ingenti perdite del sistema di distribuzione ed irrigazione.

A tal fine l’intervento proposto prevede di derivare parte delle acque dal Lago ed utilizzarle, per usi plurimi, nel bacino del fiume Aterno con l’intento di assicurare i deflussi minimi del corso d’acqua per permettere l’autodepurazione ed il ripristino delle caratteristiche ambientali ed ecologiche essenziali, la disponibilità di nuove fonti idropotabili in grado di far fronte sia a situazioni ordinarie che di emergenza, migliorare e conservare lo stato delle falde acquifere nel bacino Aterno-Pescara, ripristinando, lungo il fiume, condizioni idromorfologiche naturali.

E’ inoltre da evidenziare che a valle della centrale la portata viene in parte immessa in una condotta acquedottistica per l’utilizzo, dopo essere stata potabilizzata, nella valle dell’Alto Aterno e nell’Aquilano e la parte restante viene immessa in un bacino di compenso prima del suo rilascio nel corso d’acqua al fine di ripristinare il deflusso ambientale-ecologico. Il progetto prevede un investimento complessivo di circa € 83.000.000.

Attualmente non risultano azioni politico-amministrative per pervenire alla successiva fase realizzativa del   progetto inserito nell’ambito degli interventi previsti dalla “Legge Obiettivo”. È pertanto giunto il momento di tornare ad interessarsi alle realtà e alle necessità del nostro territorio cercando soluzioni ottimali e veramente efficaci ed efficienti.

 Mimmo Srour                  (Candidato alla Camera dei Deputati Collegio L’Aquila-Teramo –  Lista INSIEME)  

 

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