Cerchiamo di capire insieme per quale motivo un errore potrebbe portare a dei seri problemi con il nostro ISEE. Tutto nel dettaglio.
Novità nell’Isee 2024. Ma questa volta, non è una sorpresa piacevole per le famiglie. Una nuova regola ha gettato un’ombra sul valore dell’attestazione, portando l‘Assegno Unico Universale (Auu) al centro del dibattito. Da quando l’Auu ha preso il posto degli assegni al nucleo familiare nel 2022, ha garantito alle famiglie un sostegno prezioso e, soprattutto, senza tasse. Ma attenzione, perché questa volta il giochetto fiscale sembra aver giocato a favore delle casse dello Stato e a discapito delle famiglie.
Tuttavia, nonostante l’AUU non venga considerato reddito, ciò non significa che non influenzi l’ISEE. Il governo Meloni, pur avendo avuto tempo, non ha ancora trovato un modo per escludere l’AUU dal calcolo dell’ISEE, facendo sì che quest’anno molte famiglie vedano un aumento del proprio ISEE.
Ma perché l’AUU fa aumentare l’ISEE? La risposta è semplice: il fatto che per la prima volta si tenga conto dell’Assegno Unico Universale nella Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) di quest’anno. Sebbene in passato fossero considerati gli assegni familiari (ANF), ora l’AUU, che coinvolge anche autonomi e disoccupati, riguarda un numero maggiore di famiglie e solitamente con importi più consistenti.
L’amara sorpresa? Un ISEE più alto che, paradossalmente, influisce negativamente sull’AUU stesso, dato che l’importo dell’AUU dipende proprio dall’ISEE. Inoltre, un ISEE più alto riduce le possibilità di ottenere altre agevolazioni.
La questione è stata già prevista dalla legge delega del 2021 che ha istituito l’AUU, ma il governo Draghi e quello successivo di Meloni non hanno ancora affrontato il problema. Le famiglie si trovano quindi esposte a questo rischio senza precedenti, scatenando le proteste dell’opposizione.
Il Partito Democratico, in particolare, ha depositato al Senato un’interrogazione alla ministra del Lavoro Marina Calderone, chiedendo quali siano le intenzioni del governo riguardo alla possibilità di ridurre o eliminare il peso dell’AUU nell’ISEE.
Tuttavia, sembra che il governo sia almeno disposto a discutere di modifiche al calcolo dell’ISEE. Maurizio Leo e Maria Teresa Bellucci hanno aperto alla possibilità di una riforma dell’ISEE in collaborazione con il presidente del Forum delle associazioni familiari, ma senza entrare nei dettagli.
Per ora, l’ISEE 2024 continuerà a considerare quanto percepito nel 2022. Ma se non ci saranno novità, il prossimo anno potrebbe essere ancora peggio, con l’AUU considerato per l’intero anno e con importi più elevati. Una soluzione è dunque necessaria, soprattutto per non penalizzare le famiglie più bisognose.