Fossacesia, la prima summer school sul turismo sostenibile della Costa dei Trabocchi

Fossacesia. Si è svolta a Fossacesia la prima attività di Orientamento di fine estate dell’Università di Teramo per il Corso di Laurea Triennale in Turismo Sostenibile, che già da un anno è attivo nella Facoltà di Teramo e che, per la strategicità della sua presenza sulla costa e per l’iniziativa del Comune di Fossacesia e dell’Associazione Itaca, per l’Anno Accademico 2022-2023 vuole aprire una sede distaccata nei locali storici di Palazzo Mayer in via di rigenerazione.

Grazie al contributo organizzativo di Innovalley, Open Innovation Hub – rete di innovatori attiva sui territori della Val di Sangro e sul territorio regionale – e di IDP Europa, formatori nell’europrogettazione, la giornata si è articolata in una parte di ACADEMY, di introduzione al corso a cura dei professori dell’Università di Teramo, e una di EXPERIENCE che ha visto l’incontro degli stessi professori e degli studenti con attori di punta nel nostro territorio per l’innovatività delle loro offerte al servizio del turista/viaggiatore.

Hanno aperto i lavori il Sindaco di Fossacesia, Enrico di Giuseppantonio, l’Associazione Itaca, con la sua presidente Marisa De Filippis, che ha presentato gli interventi in atto e i futuri spazi destinati all’Università all’interno di Palazzo Mayer, e la Preside di Facoltà, la professoressa Francesca Fausta Gallo. Le lezioni prenderanno il via l’ultima settimana di settembre, ma sarà possibile immatricolarsi fino a fine novembre. Tutte le informazioni sul corso sono disponibili su https://www.unite.it/UniTE/Turismo_sostenibile_2021_2022.

Nel corso della mattinata sono intervenuti: Andrea Ciccarelli, docente di Statistica economica, con un breve focus sul “Turismo e gestione dei dati”; Consuelo Diodati, docente di Sociologia generale, la quale si è concentrata sul ripensare il concetto del viaggio in risposta a “Globalizzazione e sostenibilità nelle società liquide”; Fausta Gallo, docente di Storia moderna, che ha parlato delle sfumature di valorizzazione del patrimonio e dell’importanza dello storytelling nel “Raccontare il passato e promuovere il territorio”, e Pietro Gargiulo, docente di Diritto internazionale, su “La strategia dell’Unione Europea per il turismo sostenibile”.

Il pomeriggio è stato aperto dai saluti dell’Assessore alla Cultura del Comune di Fossacesia, Maura Sgriguoli, e ha visto il succedersi di numerosi relatori: Giulia Costantino, Managing Partner IDP Europa, la quale ha presentato le piattaforme di aggiornamento professionale dedicate alla formazione sulla sostenibilità, Sustain-It e Niche, realizzate nell’ambito di due progetti Erasmus+; Alessandro Crociata, docente presso il GSSI – Osservatorio Culturale Urbano; Lino Gentile, Sindaco di Castel del Giudice, che ha raccontato l’“Esperienza della Partnership pubblico-privata di Borgo Tufi”; Piergiorgio Molino, Consorzio VivereVastoMarina, portavoce dell’“Esperienza Rete di operatori privati del Turismo”; Giuseppe Di Biase, Project Manager GAL Costa dei Trabocchi, che ha presentato i “Fondi per il Turismo Sostenibile sulla Costa Teatina” in scadenza il 16 ottobre; Athena D’Orazio, Melting Pro, intervenuta sul tema della progettazione europea e della rigenerazione urbana con il caso di “Invasioni Contemporanee” Ascoli; Filomena Spagnoli, Cooperativa Il Bosso, presente con il progetto “TRAbike e Kayak AMare”; Walter d’Amario, esperto in digital marketing e Founder di GoGo Academy, che ha parlato delle nuove strategie per la promozione turistica per rilanciare i territori e le attività.

Questo convegno, per gli argomenti trattati e la qualificata partecipazione dei relatori conferma come Fossacesia abbia intrapreso un percorso nuovo nel turismo. E’ un settore fondamentale per l’economia del territorio e la formazione di nuove figure si rende necessaria per rispondere con professionalità al mercato.

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