Il Canone RAI nel 2025 aumenterà. Meglio scoprire subito se rientrate tra i cittadini che possono non pagarlo tutto l’anno.
La tassa sul possesso di un apparecchio in grado di ricevere il segnale del digitale terrestre aumenterà nel 2025. Lo “sconto”, infatti, è limitato all’anno in corso. Presto gli utenti dovranno sborsare una somma maggiore rispetto agli attuali 70 euro all’anno.
I cambiamenti sono sempre dietro l’angolo. I cittadini non possono mai stare tranquilli perché devono adattarsi continuamente alle novità. A breve assisteremo al passaggio definitivo allo standard DVB-T2 con tutti i canali visibili solo in HD. Chi ancora non ha comprato una smart TV o un decoder compatibile dovrà agire in fretta, gli ultimi passi stanno per essere compiuti.
Avendo un vecchio televisore comprato prima del 2017, infatti, non si potranno più vedere molti canali inclusi quelli RAI nonostante si paghi il Canone. E come se non bastasse si prevede un nuovo aumento della tassa di possesso nel 2025. La Legge di Bilancio 2024 ha ridotto il Canone RAI a 70 euro solo per l’anno in corso. Dal 1° gennaio tornerà a costarci 90 euro salvo nuove decisioni da parte del Governo. Alcuni cittadini, però, sono esonerati dal pagamento.
Esonerati dal pagamento del Canone RAI sono i funzionari ONU di stanza in Italia, i diplomatici e i militari nonché gli over 75 con reddito inferiore a 8 mila euro e i cittadini che non detengono un apparecchio televisivo funzionante. Il Canone RAI si paga una volta per nucleo familiare e per una utenza domestica. Qualora marito e moglie abbiano due case intestate separatamente allora il Canone si pagherà su entrambe le abitazioni a meno che non si inoltri richiesta di esonero.
Il modello da utilizzare si può scaricare dal sito dell’Agenzia delle Entrate ed è uguale per chi chiede di non pagare la tassa perché non possiede una televisione e per chi fa domanda essendo intestatario di più case con Canone già pagato per un immobile.
L’AdE verificherà la sussistenza dei requisiti prima di concedere l’esenzione. La richiesta di esonero dovrà essere inoltrata anche dall’over 75 anni con reddito familiare entro gli 8 mila euro.
Condizione necessaria è che non dovranno esserci altri componenti nel nucleo ad eccezione del coniuge o di badanti/colf con proprio reddito. Attenzione, solo se l’anziano compirà 75 anni entro il 31 gennaio dell’anno di riferimento allora si sarà esenti tutto l’anno. Compiendoli entro il 31 luglio l’esonero sarà valido solo per il secondo semestre.